Il mercato della cannabis light: "Una chance per i disoccupati"

Giovanni Rossi fondatore di Legal Weed: il nostro lavoro ha fatto da stimolo ad altri imprenditori

L’imprenditore Giovanni Rossi, fondatore di Legal Weed (erba legale)

L’imprenditore Giovanni Rossi, fondatore di Legal Weed (erba legale)

Gavirate (Varese) - Il mercato della cannabis light è in continua evoluzione e punta a crescere ancora di più nell’immediato futuro, proponendosi come un’economia sostenibile che può costituire anche una soluzione alla crisi occupazionale dovuta alla pandemia. Ne è convinto Giovanni Rossi, fondatore di Legal Weed, che significa letteralmente "erba legale". Un’avventura partita in provincia di Varese nel 2016: la base operativa per l’Italia è tuttora a Gavirate. All’inizio a gestire l’attività erano 5 persone, ora l’organico è cresciuto fino a 30 unità. Rossi è stato tra gli apripista a livello nazionale. "Ci siamo da sempre – ricorda – abbiamo visto la crescita del settore e siamo stati un esempio di apertura di mercato. Il nostro lavoro ha fatto da stimolo ad altri imprenditori". Legal Weed distribuisce i suoi prodotti in 8 nazioni diverse in Europa, dalla Grecia alla Polonia fino al Regno Unito.

Il fatturato derivante dalla sola vendita del prodotto imbustato a nome del marchio nel triennio 2018-2020 ha superato la cifra di 6 milioni di euro, senza contare le vendite all’ingrosso. "C’è poi un indotto veramente articolato che coinvolge tante figure – continua Rossi – è un nuovo mercato che va verso la green economy, è completamente sostenibile". Secondo le stime del Mef rilasciate in occasione dell’ultima legge di bilancio il settore della cannabis light potrebbe portare nelle casse dello Stato l’imponente cifra di 950 milioni di euro l’anno sotto forma di introiti fiscali. In quest’ottica Rossi sostiene la necessità di regolamentare definitivamente il settore e incentivare la filiera. Ma chi è il cliente tipo di Legal Weed? "Abbiamo una trasversalità di pubblico molto ampia – risponde l’imprenditore – donne e uomini over 35, ma anche giovani di 20 anni. Le persone che scelgono questo prodotto non amano lo sballo, è succedaneo al tabacco o alla vaporizzazione. Non altera lo stato psicofisico e alla gente piace". L’azienda varesina ha stretto anche una collaborazione con il cantante J-Ax, che ha creato la propria genetica, dal nome Maria Salvador.