Cavaria, cade nel torrente Arnetta: carabiniere si tuffa e lo salva

Il militare, assistito da un collega a riva con una corda, è restato in acqua accanto all'uomo fino all'arrivo dei soccorsi

Il recupero dell'uomo dall'Arnetta

Il recupero dell'uomo dall'Arnetta

Cavaria con Premezzo (Varese), 7 febbraio 2019 - Cade nel fiume e viene salvato dai carabinieri. Epilogo a lieto fine a Cavaria con Premezzo, in provincia di Varese. Nella serata di ieri i militari di Cassano Magnago hanno tratto in salvo un uomo di 62 anni, caduto nel torrente Arnetta.

L'allarme è scattato quando alcuni cittadini hanno udito delle grida provenire dalle acque del torrente, chiamando subito il 112. La pattuglia dei militari, arrivata sul posto, non ha atteso l'arrivo dei soccorsi perché l'uomo era visibilmente in difficoltà. Uno dei due militari si è gettato in acqua per soccorrerlo, mentre l'altro carabiniere lo ha sostenuto con una corda presa dall'auto di servizio. Per oltre quindici minuti il carabiniere scelto Cristian Testa, effettivo alla stazione di Cassano Magnago, è rimasto accanto al 62enne nelle acque del torrente, tenendogli la testa fuori dall'acqua ed impedendo che la corrente lo trascinasse via. La fune sorretta dalla riva dal suo collega ha aiutato il carabiniere nel soccorso. 

A estrarli dall'acqua aiutandoli a risalire le sponde del torrente sono poi intervenuti i vigili del fuoco con gli specialisti del nucleo Speleo Alpino Fluviale di Busto Arsizio-Gallarate. Il 62enne è stato quindi trasportato per accertamenti all'ospedale di Gallarate, dove si trova ricoverato per un principio di ipotermia. Non è in pericolo di vita. Il militare è stato medicato per lievi ferite alle gambe causate dai rami presenti sul fondo dell'Arnetta.