Busto Arsizio, a Pasqua la cena degli avanzi

Il gruppo “Diamoci una mano” li raccoglie per gli emarginati: contattare il numero 346/2281305

Potrebbe non mancare nemmeno l'uovo tra gli avanzi per i poveri

Potrebbe non mancare nemmeno l'uovo tra gli avanzi per i poveri

Busto Arsizio (Varese), 18 marzo 2019 - Un gesto di solidarietà, piccolo ma importante. Un gesto per assicurare la cena di Pasqua a chi non ha nulla ed è escluso dalle tavole imbandite. Per i poveri, gli emarginati, i senzatetto c’è la “cena degli avanzi”, grazie all’iniziativa, già proposta a Natale, che il gruppo “Diamoci una mano” coni volontari attivi nelle parrocchie rilancia a Pasqua. Si può cucinare qualcosa da mettere a disposizione per la raccolta di cibo, o portare gli avanzi del pranzo pasquale, scatolame e pasta, assicurando porzioni che poi saranno distribuite ai meno fortunati per alcuni giorni. Matteo Vago, volontario presso la mensa dei Frati è tra i promotori dell’iniziativa.

«Noi - spiega - raccoglieremo gli avanzi il giorno di Pasqua, domenica in via San Cirillo nel rione di Sacconago, vicino alla chiesa nuova, dalle 16 alle 17 Aspettiamo tante adesioni, c’è bisogno di gesti di solidarietà e condivisione con chi sta vivendo situazioni molto difficili». In occasione del Natale furono distribuite porzioni a oltre un centinaio di persone, l’auspicio tra i volontari è domenica di superare quel numero. «Aspettiamo che molti cittadini raccolgano l’appello – continua Matteo - il cibo verrà trasportato all’oratorio San Luigi e confezionato in porzioni. Una parte sarà consumata in oratorio nella cena con i frequentatori della mensa dei poveri, l’altra distribuita ai clochard che vivono in zona stazione e a famiglie indicate dalla Caritas». Domenica, in collaborazione con l’associazione Ali d’Aquila, saranno raccolti anche vestiti da assegnare poi a chi ha bisogno.

Continua intanto la distribuzione dei sacchetti con i panini, due volte al giorno, a pranzo e a cena, alla mensa dei Frati, riferimento importante per chi non è in grado di assicurarsi nemmeno un pezzo di pane. La porta del convento che si apre è ogni giorno è un approdo per chi è allo sbando, escluso, ai margini. Per informazioni sulla raccolta di cibo nella giornata di domenica contattare il numero 346/2281305.