Varese, bimbi picchiati all'asilo: indagate direttrice e una maestra

Le indagini sono partite dopo le segnalazioni di alcune famiglie

I carabinieri

I carabinieri

Presunti maltrattamenti su alcuni bambini. Questa è l'accusa nei confronti della direttrice e di una maestra, entrambe fra i 30 e i 40 anni, di un asilo in provincia di Varese. Che ora sono indagate. Secondo l'accusa, i piccoli allievi avrebbero subìto aggressioni verbali, urla e persino percosse. Le due donne sono state sottoposte, per decisione del giudice per le indagini preliminari di Varese, al provvedimento cautelare di divieto di avvicinamento al Comune. È stato il pianto inconsueto, eccessivo e apparentemente senza spiegazione di più di un bambino, ad allarmare i genitori dei piccoli che frequentano l'asilo, a far partire le prime segnalazioni. Una volta formalizzate le denunce, le indagini dei militari della Compagnia di Varese sono iniziate immediatamente, per ricostruire quanto accadeva all'interno della scuola materna. Sono state utilizzate intercettazioni ambientali e telecamere, con le quali gli investigatori hanno dato forma alle paure dei genitori dei bambini e le hanno documentate. Da qui la relazione alla Procura che ha chiesto per la direttrice e la maestre l'emissione di misure cautelari. A quanto emerso, in quelle aule il gioco era bruscamente interrotto da grida, male parole, violenti strattoni e anche qualche schiaffo, senza alcuna giustificazione. I piccoli sono stati ripresi dalle telecamere e registrati dalle microspie mentre piangevano ed erano rimproverati in malo modo, nonostante fossero visibilmente spaventati dal clima e dalle urla delle due. Tanto per la maestra quanto per la direttrice è scattata la sospensione dal lavoro oltre all'impossibilità di avvicinarsi alla cittadina del Varesotto in cui ha sede l'asilo.