
Un risultato importante ottenuto dall’amministrazione comunale di Vedano Olona e dalla Polizia locale nel contrasto all’abbandono di rifiuti sul territorio comunale, manifestazione di inciviltà che causa degrado. Basta il gesto incivile di pochi per deturpare l’ambiente. Dunque a Vedano Olona è tolleranza zero e una decina di incivili sono stati identificati e sanzionati. Nove mesi di intensa attività di controllo e contrasto all’abbandono dei rifiuti da parte della Polizia locale di Vedano Olona ha permesso di risalire ai responsabili e comminare le sanzioni previste dalle norme in vigore.
Le operazioni di accertamento condotte dall’ufficio coordinato dal comandante Nadia Ghiringhelli si sono svolte a partire dallo scorso mese di gennaio e si sono protratte fino a quello in corso, partendo dall’analisi dei rifiuti illecitamente sparsi sul territorio per risalire ai responsabili. Parte dell’attività ha riguardato anche i rifiuti non correttamente conferiti a Coinger, quindi l’inosservanza del regolamento per il tipo di materiali o i contenitori non appropriati. Corposa è stata l’attività investigativa che ha riguardato il massiccio abbandono di rifiuti di natura edile da parte di un’impresa che è stata oggetto di indagini istruttorie per violazioni del Testo unico Ambiente.
Nella circostanza l’attività si è svolta grazie al coordinamento tra la Polizia locale di Vedano Olona e forze di polizia di regioni e province confinanti, dal momento che la stessa impresa aveva abbandonato i materiali di scarto anche in altre zone. In questo caso l’indagine, avviata nel novembre scorso dopo un abbandono accertato in area boschiva, si è conclusa nello scorso mese di aprile con sanzioni a carico dei responsabili (6.500 euro allo Stato e 500 per il ripristino dei luoghi). I punti interessati dalle operazioni di Polizia locale sono stati diversi e hanno riguardato un po’ tutto il territorio comunale. R.F.