Busto Arsizio, baby gang minaccia e insulta anziano disabile

Preso di mira anche un altro pensionato, poi qualcuno chiama la polizia. Segnalati al Tribunale dei minori sette ragazzini bustesi fra i 13 e i 15 anni

La polizia

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Busto Arsizio (Varese), 17 settembre 2020 - Sputi, risate, insulti, una vera azione da branco. È il comportamento tenuto da un gruppetto di bulli di strada nei confronti di un anziano disabile, in pieno giorno a Busto Arsizio. A interrompere il triste e deplorevole siparietto è dovuta intervenire la polizia di Stato, la quale ha segnalato l’accaduto alla Procura per i Minorenni di Milano, perché vengano attivati i servizi sociali. Il rispetto dell’esperienza, della vita vissuta, della malattia sono valori che si tramandano di generazione in generazione, ma evidentemente nelle famiglie di sette ragazzini di età compresa tra i 13 e 15 anni questo non è avvenuto.

Secondo quanto ricostruito, la gang di bulletti probabilmente incapace di inventarsi un passatempo diverso dal ciondolare senza concludere nulla nel centro cittadino, ha preso di mira un anziano disabile. L’uomo, seduto su una panchina, non ha potuto fare nulla per difendersi. I ragazzini, maschi e femmine, gli si sono avvicinati e hanno iniziato a schernirlo. Poi sono iniziati gli insulti, le provocazioni e infine all’anziano è arrivato in faccia anche un panino. Un altro pensionato ha tentato di farli smettere, ma per tutta risposta si è ritrovato a sua volta ricoperto di improperi. Una donna, infine, si sarebbe intromessa, ma non per difendere i bullizzati, bensì per capire come mai il secondo pensionato stesse rimproverando i minorenni.

Alla pietosa scena hanno però assistito altre persone, che hanno chiamato la polizia. Gli agenti intervenuti hanno identificato tutti i presenti. In attesa che il pensionato decida se sporgere denuncia nei confronti dei ragazzini, la polizia di Stato ha segnalato l’accaduto alla magistratura minorile, perché vengano attivati i controlli del caso sulle famiglie di provenienza.