AlpTransit, un patto per la sicurezza

Intesa fra sindaci italiani e svizzeri in vista dell'aumento del traffico ferroviario: "Più controlli sulla linea"

Gli amministratori che si sono riuniti a Magadino

Gli amministratori che si sono riuniti a Magadino

Luino (Varese), 18 giugno 2016 - Garanzia di sicurezza per i cittadini a fronte di un deciso aumento del traffico ferroviario. È questa la richiesta dei sindaci italiani e svizzeri che si sono riuniti ieri a Magadino, in Canton Ticino, per affrontare i temi legati all’attivazione di AlpTransit, la nuova trasversale alpina su binari che prossimamente sarà aperta al traffico. Nel paese oltre confine si sono ritrovati Andrea Pellicini e il suo assessore Alessandra Miglio (Luino), Fabio Passera (Maccagno con Pino e Veddasca), Ercole Ielmini (Laveno Mombello) e Tiziano Ponti (Gambarogno). I quattro comuni sono toccati dal progetto per il potenziamento della linea ferroviaria sulla sponda sinistra del Verbano che, una volta realizzato, porterà al raddoppio del tonnellaggio di merci in transito.

Preoccupa in particolare il tema della sicurezza, oltre a quello del rumore e delle vibrazioni, anche perché sulla linea transitano principalmente convogli con merci pericolose. I sindaci chiedono ai gestori delle linee che siano messi in atto tutti i mezzi tecnici e organizzativi oggi disponibili in modo da garantire la sicurezza tramite un monitoraggio approfondito dei convogli in transito. A questo scopo esistono sistemi di controllo, previsti in territorio elvetico per garantire la sicurezza dei treni che percorrono la nuova galleria di base del Gottardo, che permettono di riscontrare anomalie al materiale rotabile come pure fughe di sostanze pericolose.

Queste verifiche, a detta dei primi cittadini, dovrebbero essere estese anche al territorio italiano. I sindaci chiedono anche di avere visione dei piani d’intervento in caso di incidenti più gravi. Per questo sostengono la richiesta del comune di Luino per un incontro con il prefetto di Varese Giorgio Zanzi. Altro tema è il potenziamento del servizio di trasporto passeggeri sulla linea ferroviaria che collega il Canton Ticino a Malpensa: si chiederà a breve un incontro con Roberto Tulipani, amministratore delegato di TiLo.