di Rosella Formenti
Seggi aperti anche oggi dalle 7 alle 15 per il turno di ballottaggio che riguarda i Comuni di Varese e Caronno Pertusella, chiamati ai "tempi supplementari" per l’elezione del sindaco. A Varese la sfida è tra il primo cittadino uscente Davide Galimberti, candidato del centrosinistra che al primo turno si è fermato al 48% (15.693 preferenze) e Matteo Bianchi con il 44,9% (14.674 voti), poco più di un migliaio di voti di scarto tra i due. Entrambi i candidati nelle due settimane di campagna elettorale hanno incontrato i cittadini nei diversi appuntamenti, obiettivo soprattutto convincere chi non si è recato alle urne a farlo nel ballottaggio e sconfiggere l’astensionismo, che è stato il dato rilevante al primo turno, quando a Varese ha votato il 50, 93% degli aventi diritto, in calo rispetto alle amministrative del 2016 quando aveva votato il 55,89%. Da sottolineare che nessun apparentamento è stato concluso con le liste che sostenevano gli altri cinque candidati. Ieri l’affluenza a Varese alle 12 era pari al 12, 47%, in linea con il dato del primo turno quando ai seggi si è recato il 12,55, alle 19 il 33,09 contro il 35,17 del primo turno. Il dato definitivo alla chiusura dei seggi, alle 23, si è attestato al 38,68% contro il 40,1% di due domeniche fa.
A Caronno Pertusella il nuovo sindaco uscirà dalla sfida tra Marco Giudici, candidato del centrosinistra (Pd,Unione di centrosinistra e Civico 2030) e primo cittadino uscente, che parte in vantaggio con il 44,96% (2783 voti) e Valter Galli, sostenuto dal centrodestra (Lista cittadina, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega)con il 38,93% (2410 voti). Per il ballottaggio Galli ha concluso l’apparentamento con la lista di Antonio Persiano Uniti per Caronno Pertusella e Bariola che al primo turno ha ottenuto il 16,89% dei consensi. Anche a Caronno Pertusella al primo turno del 3 e 4 ottobre si è rilevato un forte calo dell’affluenza, ha votato il 45,45% contro il 55,16% di cinque anni fa. Quanto agli elettori che ieri si sono recati ai seggi, alle 12 erano il 9,44 % (al primo turno 10,98%), alle 19 il 27,35 % (al primo turno il 30,71%). Alle 23 il 32,6%.