Luino, al luna park senza mascherina: il sindaco ordina la chiusura

Diverse infrazioni alle norme anti-contagio nel weekend

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di Lorenzo Crespi

Nel weekend a Luino è tornato il luna park e complici le belle giornate di sole e caldo sono stati davvero numerosi i luinesi e i turisti che ne hanno approfittato per qualche ora di divertimento nello spazio in riva al lago. Un’attività su cui però il Comune ha voluto vigilare per verificare il rispetto delle norme anti-Covid. L’ok da parte dell’amministrazione era giunto con il parere positivo della Commissione pubblici spettacoli. Ma nel fine settimana non tutto è andato come previsto. Troppi cittadini erano senza mascherina e il divieto di assembramento non veniva rispettato, così come l’obbligo di misurazione della temperatura. Una situazione che lo stesso sindaco Andrea Pellicini ha potuto toccare con mano. "Domenica sera sono andato al luna park – spiega – e ho trovato misure insufficienti. Per questo ho deciso di firmare un’ordinanza". Ieri mattina il primo cittadino ha dunque emesso un provvedimento di sospensione delle attività per due giorni, ieri e oggi. Una decisione che ha lasciato scontenti i gestori del parco divertimenti, che si sono recati in municipio. Un incontro in cui i giostrai hanno spiegato le difficoltà emerse nel tentativo di sensibilizzare l’utenza al rispetto delle regole. Al tempo stesso hanno assicurato che verranno messe in atto misure più drastiche. Un impegno che ha spinto Pellicini a modificare l’ordinanza, riducendo la sospensione alla sola serata di oggi, mentre il luna park ieri ha funzionato regolarmente.

Un test per verificare le nuove misure. Dal sindaco intanto giunge un invito alla cittadinanza, in particolare ai più giovani. "Queste attrazioni richiamano molti ragazzi che spesso sono poco attenti alle regole per il contenimento del virus – spiega –, ma bisogna capire che è un problema che riguarda la comunità intera e serve quindi la massima attenzione da parte di tutti".