"A Varese uno dei migliori presìdi del Paese"

Così alla festa dei vigili del fuoco il commiato del comandante provinciale . Antonio Albanese che andrà a Perugia

Il momento di festa e di bilancio dell’attività svolta durante gli scorsi mesi, ma anche l’occasione per salutare il comandante provinciale uscente: quest’anno ha avuto una valenza doppia la ricorrenza di Santa Barbara, patrona dei Vigili del fuoco. Una celebrazione che si è svolta a Varese nella chiesa di san Massimiliano Kolbe, poco lontano dal comando di via Legnani. Ad aprire la giornata la messa officiata dal prevosto di Varese monsignor Luigi Panighetti. "Nell’azione dei Vigili del fuoco - ha detto nell’omelia - c’è un “di più”, rappresentato dall’atteggiamento del cuore con cui fate il vostro servizio a difesa delle persone, in cui incontrate l’umanità dell’altro". Al termine del rito religioso il discorso di commiato del comandante provinciale Antonio Albanese, che saluta Varese per assumere il comando provinciale di Perugia. "Provo un profondo dispiacere nel lasciare questa splendida provincia, a cui in più di 5 anni di permanenza ho sentito di appartenere. Quello di Varese è uno dei migliori comandi che operano nel nostro paese". A salutarlo e ringraziarlo gli uomini del suo comando, l’Associazione nazionale Vigili del fuoco, il prefetto Salvatore Pasquariello e il vicepresidente della Provincia Alberto Barcaro. Quindi la consegna delle onorificenze: le croci di anzianità e i diplomi di lodevole servizio. Infine i numeri dell’attività svolta da gennaio a novembre: 8387 gli interventi di soccorso tecnico urgente. Tra questi 2242 per incendi ed esplosioni, 706 per incidente stradale, 225 per dissesti statici, 65 per recuperi di veicoli o merci; 2553 per soccorsi e salvataggi. L.C.