Malpensa, 24 gennaio 2014 - Sono quasi 31mila le multe elevate fuori dall’aeroporto di Malpensa. È il dato che emerge dal bilancio annuale dell’attività della polizia locale dell’unione comunale Ferno–Lonate Pozzolo. A fare la parte del leone le sanzioni per divieto di sosta. Gli automobilisti spesso arrivano in aeroporto per accompagnare qualcuno che deve partire, oppure in attesa di chi arriva. La scusa è che ci si ferma pochi minuti. Così anziché parcheggiare nelle aree regolamentate si lascia la macchina a pochi metri dall’ingresso. Una cattiva abitudine perché spesso le auto sono anche d’intralcio. Inutile poi protestare: il divieto di sosta è soggetto a sanzioni. Risultato: fuori dall’aeroporto nel 2013, secondo i dati della Polizia locale, sono state circa 31 mila le multe, e la maggior parte per divieto di sosta.

«Intorno all’aeroporto la viabilità va controllata – dice il sindaco di Lonate Pozzolo Pier Giulio Gelosa –, va garantita la sicurezza. Le auto in divieto di sosta sono un ostacolo che crea problemi e anche situazioni di pericolo. Con le sanzioni non si “castiga” nessuno - sottolinea -, se si verifica un comportamento che non rispetta le regole è giusto sanzionarlo». Il controllo dell’area intorno a Malpensa richiede notevole impegno alla polizia locale dei due comuni dell’unione, Lonate Pozzolo e Ferno.

«Abbiamo un organico ridotto all’osso - prosegue Gelosa -, limitato a 17 agenti. Con questo organico dobbiamo garantire servizi ai nostri Comuni e a una realtà come Malpensa che è come una grande città, con decine di migliaia di presenze. E per i servizi che garantiamo non c’è il giusto riconoscimento dallo Stato. L’ultima beffa è lo scippo dell’addizionale comunale per i diritti di imbarco - sottolinea - con un decreto è diventata appannaggio dello Stato e ai Comuni non resta nulla. Eppure proprio ai Comuni aeroportuali si chiedono servizi che noi dobbiamo garantire. L’esempio è quello della presenza della polizia locale per controlli e viabilità. Noi garantiamo ma dall’altra parte non arrivano risorse - conclude - anzi quelle che ci toccavano per legge non ci sono più, “scippate” dallo Stato». Nella zona dell’aeroporto grazie a un accordo con Sea sono in attività anche 8 ausiliari del traffico che hanno consentito di staccare da Malpensa alcuni agenti della polizia locale destinati ad altri servizi nei Comuni.