Varese, 16 settembre 2012 - Nella notte tra sabatoe  deomnica è morto a Varese, all'eta' di 78 anni, il Presidente Onorario del Varese 1910 Pietro Maroso. Fu giocatore, allenatore e Presidente della formazione biancorossa che attualmente milita in serie B, era malato da circa un anno.

 Come calciatore Maroso iniziò la carriera nell'Ivrea nel 1960 passando poi al Varese nel 1965. Iniziò ad allenare a Varese, due anni dopo il ritiro dal calcio giocato, e rimase in biancorosso fino al 1978. La stagione successiva, allenò in serie B la Sambenedettese, squadra che contava tra molti giovani Stefano Tacconi, futuro portiere della Juventus e della nazionale, e Antonio Sabato, poi Inter, Torino e Lecce, ma non terminò la stagione e fu sostituito da Bergamasco.

Fu chiamato di nuovo a Varese prima nel 1986 e poi nel 1988 dalla nuova presidenza Orrigoni che, con le famiglie Milanese e Binda, mise le basi per il rilancio del calcio nella cittadina prealpina. Ottenne immediatamente una promozione che portò la squadra biancorossa in Serie C1 dopo quattro anni. L'anno successivo, con la perdita dei due bomber Alessandro Tatti e Luigi Zerbio, sostituiti dal varesino Mosele, proveniente dalla SPAL, e da Marco Bolis, la squadra retrocesse per un solo punto dal ChievoVerona, ma Pietro "Peo" Maroso, che ad inizio stagione chiese di non essere riconfermato, sin dalla fine del girone d'andata non siedeva più sulla panchina biancorossa.