Varese, 21 ottobre 2010- Professione dog e cat sitter, «tata» degli amici a quattrozampe. Manuela Campa, 34 anni, laurea in biologia, dottorato, e poi un lungo elenco di contratti sempre a termine come ricercatrice, da qualche mese, messa da parte la passione per la ricerca, ha iniziato un nuovo percorso lavorativo come dog-cat sitter.

 

Una decisione arrivata dopo una lunga riflessione personale che l’ha portata appunto a cercare una nuova strada occupazionale, un nuovo lavoro insomma, dopo anni di precariato nei laboratori universitari. «Sono contenta della scelta fatta – dice Manuela, “la zia Manu” per cani e gatti dei quali è chiamata ad occuparsi - gli animali sono un’altra mia passione dopo la ricerca, ho sempre amato cani e gatti, così ho deciso di dare avvio a questa mia esperienza rispondendo alle esigenze di tanti proprietari che spesso non sanno a chi lasciare l’amico a quattrozampe quando per i motivi più diversi devono allontanarsi da casa».

 

Così come per tanti genitori ad accudire la prole c’è la baby sitter per cani e mici c’è la “zia Manu” che arriva anche a domicilio. E la storia di questa giovane bustocca diventa così un emblema dell’esigenza sempre più concreta di inventarsi un lavoro dinanzi a un mercato che non offre opportunità, anche anche a chi ha raggiunto una preparazione specifica. Manuela ha un rapporto speciale con gli amici a quattrozampe, con i quali entra subito in sintonia fin dal primo momento. «Ci vuole pazienza, capacità di comprensione ed empatia – spiega Manuela – con gli animali non puoi mentire, fingere di essere altro da ciò che sei. Cani e gatti con cui condividiamo le nostre giornate ci “costringono” ad essere noi stessi, senza ipocrisie. Ci aiutano insomma a migliorare anche i nostri rapporti esterni che devono essere sinceri verso gli altri. Un cane ti smaschera sempre. Davvero non puoi fingere».

 

Manuela ogni giorno ha cani e gatti a cui fare da “tata”, a volte solo per poche ore, in altri casi anche per più di un giorno. Per quanto riguarda il servizio per i mici la trentaquattrenne ex ricercatrice si reca a domicilio perchè il gatto dalla propria abitazione non si muove, i cani invece nella maggior parte se li porta a casa dove regna Alfredo, un meticcio di 14 anni dal carattere dolce che accoglie senza difficoltà quelli che per lui potrebbero essere degli intrusi. Invece Alfredo, si può dire, collabora con la sua padrona in veste di “tata”.

 

Da quando ha cominciato la nuova attività Manuela si è occupata di cani di tutte le razze, dal cocker al Labrador, dal setter al meticcio e a tutti la “zia Manu” sa parlare il giusto linguaggio cosicché per nessuno di loro il distacco dal padrone anche solo per poche ore è un trauma. Manu li porta a passeggio e li fa giocare e loro ovviamente dimostrano di gradire. Per il prossimo week end la dog sitter ha già un impegno: arriva Greta, un Labrador che starà con la “tata” per un paio di giorni. Intanto Manuela nel cassetto ha un progetto, «vorrei realizzare un asilo per cani e gatti - spiega - uno spazio dove i proprietari possano lasciare i loro amici a quattrozampe per il tempo che vogliono, uno spazio libero, senza gabbie, dove gli animali possano socializzare». La “tata” è già alla ricerca di una struttura in città adeguata allo scopo. Chi vuole contattare “Zia Manu” può scrivere a manuelacampa@gmail.com.