Varese, 30 giugno 2010- Mercoledì 30 giugno, alle ore 18, sarà intitolata ufficialmente la sala conferenze di via dei Bersaglieri 1 a Giuseppe Montanari il pittore varesino, di cui nel 2011 ricorre il 35° anniversario della scomparsa. Presenzieranno il sindaco Fontana, i figli dell’artista, Cini e Marisa Montanari, insieme alla nipote Daniela. 

 

Montanari, nasce ad Osimo nel 1889 e dopo la Prima Guerra Mondiale si trasferisce a Varese, che diventa la sua città di adozione. Oltre che a ritratti e paesaggi si dedica anche alla “pittura murale”: decora grandi ambienti pubblici con storie didascaliche, affresca alcuni edifici pubblici e privati come il Teatro Impero, la Casa del Mutilato (attualmente ex-Cinema Rivoli), il Palazzo delle Corporazioni (attualmente Camera di Commercio), il Palazzo Littorio (sede attuale della Questura), oltre ad una serie di edifici privati in provincia di Varese.  E' stato anche saggista e critico d’arte, pubblicando numerosi volumi e articoli.

 

Il sindaco Fontana, spiega così la decisione di rendegli onore: “E’ un omaggio doveroso ma soprattutto un onore per la nostra città l’intitolazione dell’auditorium. Montanari fu un artista che ha dato tanto al territorio. Proprio all’ex cinema Rivoli primeggia un affresco eseguito da Montanari nel 1939: da mercoledì, quindi, la sala verrà denominata ufficialmente Sala Montanari. Abbiamo così anche accolto la richiesta dell’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra”.

 

Durante la cerimonia è in programma il recital tratto dagli scritti dell’artista “El me’ Milan, un marchigiano in Lombardia” ideato e diretto da Andrea Chiodi.