Nature Urbane rilancia, dieci giorni densi di visite ai tesori di Varese

La terza edizione del Festival del paesaggio promosso dal Comune di Varese vuole affermarsi come un evento di rilievo

Il sindaco di Varese Davide Galimberti punta a un salto di qualità

Il sindaco di Varese Davide Galimberti punta a un salto di qualità

Varese, 10 settembre 2019 - Nature Urbane punta al livello successivo. La terza edizione del Festival del paesaggio promosso dal Comune di Varese vuole affermarsi come un evento di rilievo internazionale, con la natura a fare da trait d’union di una rassegna che toccherà tanti altri temi, dall’arte ai sapori del territorio. Il Salone Estense ha ospitato ieri la presentazione dell’evento, che animerà la città giardino dal 20 al 29 settembre. Tra parchi, ville e altri luoghi come il Sacro Monte, l’Isolino Virginia e il Birrificio Poretti saranno più di 40 le sedi del festival. Alle dimore pubbliche si aggiungeranno quelle private, dalle più note come Villa Panza e Ville Ponti fino a tante piccole e grandi chicche, luoghi solitamente inaccessibili alle visite che apriranno le porte al pubblico. I visitatori sono attesi dall’Italia e dall’estero nel corso dei dieci giorni dell’evento. «Con la terza edizione vogliamo far compiere a Nature Urbane un ulteriore salto di qualità – ha commentato il sindaco Davide Galimberti –: vogliamo rendere Varese sempre più attrattiva e la cultura è un asset importante in questo percorso».

Alle visite guidate tematiche ai giardini si affiancherà un ricco cartellone di eventi, che è stato curato dalla direttrice artistica Silvia Priori, che ha chiamato a Varese importanti nomi della scena contemporanea italiana. «Abbiamo scelto i migliori talenti pluripremiati nell’ambito del teatro, del cinema e della musica – ha detto –. Varese diviene così luogo di ispirazione e spazio per produrre nuove idee». Tra di loro, solo per citarne alcuni, figurano i Kataklò, Moni Ovadia, Lucilla Giagnoni e i Sonics, che cureranno lo spettacolo di chiusura: una performance di danza acrobatica aerea.

Dieci gli spettacoli previsti, che saranno un vero unicum. A ogni artista è stato infatti chiesto di confrontarsi con una tematica di attualità legata a Varese e al suo territorio. Testi preparati per l’occasione dunque, con l’obiettivo di celebrare la natura. Gli appuntamenti si terranno tutti nella quinta naturale dei Giardini Estensi. Cinque le zone scelte: il cortile d’onore, la tensostruttura, la fontana, Villa Mirabello e il Salone Estense. Il festival sarà inaugurato venerdì 20 alle 10 con un concerto dell’ensemble Guarnieri da Venezia alla fontana dei Giardini Estensi. La messa a punto di Nature Urbane è stata affidata al direttore organizzativo Paolo Tarpini. «Il nostro lavoro – ha spiegato – è stato quello di sviluppare un progetto composto di eccellenze italiane molto diverse tra loro, eppure incredibilmente coese al tema della natura e allo spirito del festival». Il ricco programma del festival è disponibile sul sito www.natureurbane.it, dove sarà possibile da sabato 14 prenotarsi per le visite guidate, che saranno tutte gratuite come gli eventi.