Opera Rock di Jerago con Orago: i live di gennaio tra folk, blues e metal

Quasi ogni sera sul palco si alternano gruppi capaci di soddisfare i palati più sofisticati e gli appassionati di ogni genere musicale

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Varese, 4 gennaio 2017 - Opera Rock Cafè, il music club aperto lo scorso aprile a Jerago con Orago (in provincia di Varese) da Claudio Conversi, il fondatore dell’Odissea 2001 e del Rolling Stone di Milano, organizza serate con giovani band, talenti emergenti e formazioni affermate.  Quasi ogni sera sul palco si alternano gruppi capaci di soddisfare i palati più sofisticati e gli appassionati di ogni genere musicale.

Ecco il calendario dei live in programma di gennaio 2017, inizio live alle 22, ingresso libero:

Mercoledì 4 gennaio, MR. Hendrix I suppose: gruppo milanese che ripropone il repertorio del grande chitarrista di Seattle, rigorosamente in trio. La formazione è composta da Roberto Porro (chitarra e voce), Dino Pantaleo (basso e voce) e Antonio Squillante (batteria).

Giovedì 5 gennaio e sabato 28 gennaio, Supernova: questa cover band propone pezzi classici e moderni per abbracciare il più possibile il rock nelle sue diverse forme ed evoluzioni. Il tutto esaltato dalla voce calda e graffiante di Virginia Bevilacqua e da un sound potente e coinvolgente. Gli altri componenti del gruppo sono Gerardo Chiatti (chitarra), Marco Robbiati (chitarra), Carlo Radici (basso) e Ermes Trecroci (batteria).

Venerdì 6 e giovedì 26 gennaio, Gentlemen for a night: un’esplosione di Rock’n’roll e tanto divertimento. Questa band è formata da giovani musicisti accomunati dalla passione per il rock anni ‘60, che propongono riarrangiato con soluzioni che attingono alle sonorità più moderne. Riferimenti d’obbligo sono Chuck Berry, Beatles, Little Richard, Ray Charles e Stray Cats.

Sabato 7, venerdì 20 e domenica 29 gennaio, BarLume fu-n-ck Company: funky, blues, rock, fusion, swing, shuffle e chi più ne ha più ne metta: i cinque musicisti che compongono questa band fanno rivivere le atmosfere degli anni ’80. I BarLume fu-n-ck Company sono Alex Mandelli (chitarra, basso e voce), Marco Grisetti (chitarra, basso e voce), Renzo Fior (chitarra, basso e voce), Daniele Roveda (batteria, percussioni e voce) e Mauricio Barbisan (chitarra e voce).

Domenica 8 gennaio, Kleinot: questa band fa della freschezza e della ricerca del suono la sua impronta. Kleinot ha uno stile unico, costruito nel corso degli anni attraverso le varie influenze dei singoli elementi e lo studio dello stile compositivo moderno del mondo del pop.

Mercoledì 11 gennaio, TSO: questa formazione suona garage pop. I tre componenti sono Alberto Pilotti (chitarra elettrica e acustica), Claudia Cesana (basso elettrico e voce) e Tommaso Spinelli (chitarra elettrica e acustica, armonica e voce).

Giovedì 12 gennaio, Strange Fruit: la splendida voce di Giovanna Rateni e la raffinata chitarra di Roby Bon si fondono con l'anima rock di Cristian Jack Flash Danisi (batteria) e di Marco Wilson Papa (chitarra acustica ed elettrica). Inoltre, la band si è allargata con l'arrivo del possente e raffinato basso di DJ Morris Musolino. Il gruppo rivisita in chiave elettro/acustica molti classici del rock, del blues e del pop.

Venerdì 13 e venerdì 27 gennaio, The Blues Magic Machine: soul, blues e R’N’B: influenzata da grandi artisti quali Blues Brothers, Aretha Franklin, Otis Redding, Etta James, Ray Charles, Wilson Ticket e James Brown, la formazione varesina propone un vero e proprio viaggio attraverso la black music degli anni Sessanta. I Blues Magic Machine sono Daniela Zanelli (voce), Vincenzo Pettinato (batteria), Stefano Giacomazzi (basso), Andrea Marcotulli (chitarra), Maurizio Bonicalzi (tastiere e organo), Oscar Santinon (sax alto e baritono), Maurizio Molla (sax tenore) e Gianluca Borghi (tromba).

Sabato 14 gennaio, Targhe Alterne: cover band con un vasto repertorio che spazia dal pop al rock, questa formazione di cinque elementi riesce a coinvolgere il pubblico e a farlo divertire come pochi altri gruppi. Le Targhe Alterne sono Valentina Puggioni (voce), Stefano Silvestri (batteria), Giorgio Macchi (tastiera e voce), Marco Fazzini (basso) e Stefano Dall’Osto (chitarra).

Domenica 15 gennaio, The Blues Drifters: Dario Scagliotti (basso e voce), Alessandro Pegoraro (chitarra), Elia Perboni (batteria): questa formazione nasce a Milano e trova subito nella formula del trio la giusta dinamica per un viaggio leggero e divertente nell’infinito panorama del blues e del rock, da Muddy Waters ai Rolling Stones. Il trio “diversamente giovane” è legato da un filo d’acciaio: la passione. I Blues Drifters sono onnivori, una sorta di juke-box nel quale tuffarsi. La loro “missione per conto di Dio”? Far cadere i freni inibitori, lasciarsi trascinare e godere di una ricetta che prevede, in dosi eguali e massicce, il blues con sfumature swing e il tintinnare di boccali e bicchieri. E ogni serata è diversa, perché «il blues non si scrive, il blues si vive».

Mercoledì 18 gennaio, Versante Litfiba: il gruppo è nato nel 2016 con la volontà di offrire un tributo alla celebre rock band fiorentina. I Versante Litfiba pongono particolare attenzione nell'esecuzione dei pezzi più importanti di Pelù e compagni, dai primi successi alle hit più famose, supportando gli arrangiamenti con l'utilizzo di strumenti etnici, tipici del sound "litfibiano".

Giovedì 19 gennaio, IRL: il gruppo è composto da vecchi leoni del rock, accomunati dallo stesso obiettivo: riproporre i pezzi, il sound e lo spirito che hanno animato la "Woodstock Generation", senza rinunciare a rivisitazioni delle hit più inflazionate e a brani in versione acustica.

Sabato 21 gennaio, On-Off: nascono a Busto Arsizio nel 1999 con l'idea di proporre sonorità semplici ed essenziali (da qui deriva il nome della band). Nel repertorio di questa formazione, influenzata da artisti quali Led Zeppelin, Rolling Stones, AC/DC, Beatles, Chuck Berry e Motorhead, si trovano brani originali (cantati in inglese) e i classici del rock anni '70, del blues e del Rock'n'Roll.

Domenica 22 gennaio, TPS Band: il gruppo è nato negli anni Settanta e predilige il blues-rock con incursioni nel folk, americano e italiano. La TPS band è composta da Ulian Dilani (chitarra ritmica e voce), Orles Salvato (chitarra solista e voce), Paolo Salvato (tastiere e cori), Giordano “Job” Bassani (basso), Marco Capelletti (batteria) e Mauro “Morrison” De Cesari (voce).

Mercoledì 25 gennaio, Breakout: la band nasce dall'incontro di musicisti che condividono la passione per il Rock, l'Hard Rock e il Metal. I Breakout, che hanno molti anni di esperienza live alle spalle, sono appassionati, caparbi e con una grande voglia di suonare e dare sempre il meglio.

Opera rock Cafè, via Varesina 58, Jerago con Orago (Va), uscita Cavaria dall’autostrada A8; Tel 0331-218712; ingresso libero, consumazione obbligatoria; parcheggio gratuito e sorvegliato.