La Commissione Europea "bacchetta" Whatsapp, la app di messaggistica targata Meta, l'impresa che controlla anche Facebook, Instagram e Messenger. Il tema? La tutela della privacy. Da Bruxelles arriva il richiamo a un chiarimento sui cambiamenti apportati nel 2021, in modo da assicurare il rispetto delle leggi comunitarie sulla protezione dei consumatori. Per il commissario UE alla Giustizia Didier Reynders "Whatsapp deve fare in modo che gli utenti capiscano quello a cui acconsentono e come vengono usati i loro dati personali". Il messaggio si chiude con l'annuncio di un'apertura del dialogo sul tema.
In particolare, la questione è se Whatsapp fornisca ai consumatori informazioni sufficientemente chiare in merito alle conseguenze che ha l'accettazione delle nuove condizioni di servizio; la correttezza delle notifiche interne all'app che spingono i consumatori ad accettare le nuove condizioni; infine, se i consumatori hanno o meno l'opportunità di comprendere adeguatamente le condizioni prima di accettarle. Whatsapp ha tempo fino a fine febbraio per rispondere alla Commissione e alle autorità nazionali.
- Whatsapp e privacy
- Bloccare un utente
- Nascondere l'ultimo accesso
- Nascondere la scritta "online"
- Nascondere le spunte blu
Whatsapp: privacy e dati sensibili. Una battaglia persa?
La questione tutela della privacy e dei dati sensibili sul più popolare servizio di messaggistica in tempo reale è tematica da tempo all'ordine del giorno, al di là degli ultimi richiami della Commissione Europea. Basta pensare all'uso quotidiano che si fa di Whatsapp: innumerevoli sono i dati e le informazioni che vengono raccolti dall'applicazione. Non le conversazioni e i messaggi scambiati - protetti da crittografia e memorizzati negli account utente di Gmail e iCloud - ma dettagli di base come il numero di telefono, il nome visualizzato e la foto profilo oppure i numeri in rubrica, i gruppi frequentati e le limitazioni poste alla privacy, così come informazioni tecniche, per esempio il modello di telefono utilizzato o l'indirizzo (gli indirizzi) IP da cui ci si collega.
Ecco, comunque, alcuni consigli su come tutelare la propria privacy su Whatsapp.
Come bloccare un utente su Whatsapp
Un consiglio che torna utile in caso di "stalker" della messaggistica. C'è la possibilità di impedire a questi "ospiti" sgraditi di mettersi in contatto con noi o di controllare quando siamo online. Per bloccare una persona su Whatsapp da Android bisogna accedere alla scheda del contatto o alla chat avviata con lui, cliccare sui tre punti verticali in alto a destra, andare su "Altro" e poi premere Blocca. A quel punto si aprirà una finestra con tre opzioni a disposizione: Blocca, Annulla, Segnala e blocca.
Se si clicca su Blocca il numero verrà inserito in una sorta di "lista nera". Qualora si cambi idea sull'altolà dato a un contatto, niente paura: si possono trovare tutti i numeri bloccati entrando nelle Impostazioni di Whatsapp e seguire il percorso Account > Privacy > Contatti bloccati. Da qui si potrà sbloccare l'utente, cliccando sul suo numero e seguendo le indicazioni.
Se invece si possiede un iPhone Apple per bloccare una persona si deve accedere alla chat con l'utente "sgradito", cliccare su Info Contatto e, successivamente, su Blocca.
Come nascondere l'ultimo accesso su Whatsapp
E' possibile anche nascondere ora e data dell'ultima connessione al servizio di messaggistica. Su Android bisogna selezionare i "soliti" tre punti verticali e accedere alle Impostazioni. Da qui va seguito il percorso Account > Privacy > Ultimo accesso > Nessuno. Oppure si può scegliere la voce "I miei contatti", se si vuole mostrare l'ultimo accesso solo ai propri contatti Whatsapp.
Chi possiede un iPhone Apple deve invece accedere alle Impostazioni. Da qui si deve seguire il percorso Account > Privacy > Ultimo accesso. Anche qui si può scegliere fra le opzioni "Nessuno" o "I miei contatti".
Chi nasconderà l'ultimo accesso non potrà "nascondere" di essere collegato: sotto il suo nome in chat sarà comunque visualizzabile la scritta "online" Questa opzione comunque mostra quando l'utente si connette: si visualizza la In più, se impedisci agli altri di non visualizzare il tuo ultimo accesso, tu non potrai visualizzare il loro.
Come nascondere la scritta "online" su Whatsapp
C'è un modo per nascondere il proprio status di persona "online". Si possono utilizzare le anteprime dei messaggi che compaiono sullo schermo principale dello smartphone, in una sorta di menù a tendina, e chattare utilizzando questo spazio. Per attivare le notifiche a tendina bisogna selezionare le Impostazioni del telefono, raggiungere la schermata Blocco Schermo e selezionare Mostra tutte le notifiche.
Come nascondere le spunte blu su Whatsapp
Le spunte blu, ovvero il doppio segno a V colorato di blu (in realtà azzurrino) che indica l'avvenuta lettura del messaggio da parte del destinatario, possono essere nascoste. In questo modo il destinatario potrà "tenere per sé" il fatto di aver letto o meno il messaggio. Per attivare questa possibilità sia sugli smartphone Android, sia sugli iPhone di Apple bisogna cliccare sui tre punti verticali in alto a destra nell'applicazione e accedere alle Impostazioni. Una volta qui bisogna seguire il percorso Account > Privacy > Conferme di lettura e disattivare selezionando il pulsante al fianco di questa scritta. Così facendo si impedirà ai contatti di sapere se si è letto il messaggio, ma neppure noi potremo sapere se il contatto ha letto i nostri messaggi.