Corsico, 17 luglio 2012 - Più poteri agli enti locali nella gestione e nel controllo delle società partecipate. È questo l’obiettivo della giunta Ferrucci che dopo l’approvazione in consiglio comunale ha dato il via alla costituzione di un nuovo organismo: il comitato partecipate. Composto dal sindaco o un suo delegato, da due dirigenti, un responsabile di servizio e da tre consiglieri comunali, il nuovo gruppo di lavoro avrà il compito di elaborare e predisporre le linee guida per l’istituzione di un organismo per «l’esercizio dei poteri di indirizzo e controllo sulle attività amministrative e gestionali delle società o enti controllati o partecipati dal Comune stesso».
Una decisione strategica dopo la situazione di criticità che sta vivendo la principale partecipata del Comune di Corsico: Farmacie Corsichesi spa. Proprio l’azienda controllata per il 90% dall’amministrazione comunale è al centro di una bufera finanziaria per via di un buco di bilancio di circa 190mila euro. Una vicenda venuta alla luce quasi per caso e che ha già risvolti giudiziari. Infatti, l’amministrazione comunale, dopo aver dato incarico ad un professionista ha invitato il Cda a procedere con azioni legali per accertare fino in fondo le varie responsabilità sulla vicenda, recuperare le somme sottratte al bilancio della società ed eseguire accurati controlli anche sulla scomparsa di farmaci destinati a cinque farmacie di Jesi che non sarebbero mai arrivati a destinazione. Da qui la decisione del Cda di procedere in sede civile e penale.
Con il nuovo organismo questi «incidenti» dovrebbero essere evitati o, quanto meno, fermati sul nascere. Infatti il ruolo dei controllori, ovvero degli enti che compongono la società partecipata, non sarebbe più limitato al semplice adempimento degli aspetti formali spesso assunti in fase di approvazione del bilancio. Al contrario, attraverso l’attivazione di una serie di meccanismi dovrebbero poter monitorare la trasparenza della partecipata, ma anche avere voce in capitolo sulle scelte gestionali. Il comitato non convince l’opposizione che non parteciperà al gruppo di lavoro. Già da diversi mesi le minoranze chiedono la costituzione di una commissione di indagini per accertare le responsabilità di quanto accaduto a Farmacie Corsichesi.
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