Milano, 19 dicembre 2013 - E’ stato condannato a 5 anni e 4 mesi Franco Uggetti, il sedicente "Mago Franco" finito in carcere lo scorso luglio con l’accusa di aver violentato e truffato per circa sei anni numerose clienti con problemi personali, di salute, di natura psicologica, incassando circa 200mila euro solo negli ultimi due anni. Lo ha deciso il gup di Milano Carlo De Marchi. A tre donne parti civili nel processo sono stati riconosciuti risarcimenti.

Secondo le indagini coordinate dal pm di Milano Giovanni Polizzi e dalla Gdf, il sedicente mago, 62 anni originario di Pavia, avrebbe chiesto in alcuni casi veri e propri "sacrifici fisici" alle sue clienti, che andavano dai "rapporti sessuali" fino a molestie di ogni genere e al taglio di "ciocche di capelli".
Per oltre 6 anni, a partire dal 2006, Uggetti avrebbe truffato e violentato molte donne con problemi personali intascando circa 200mila euro solo negli ultimi due anni e abusando di loro, come prezzo di quella che lui definiva "trasmissione di energia". 

"Io con la scusa di leggere le carte, ho infuso fiducia a queste persone", si era difeso Uggetti nell’interrogatorio di garanzia davanti al gip di Milano Franco Cantu’ Rajnoldi, dopo l’arresto dell’11 luglio scorso. Stando all’imputazione, Uggetti avrebbe circuito le donne con il "timore di un pericolo immaginario costituito dal rischio di non liberarsi dei problemi che le affliggevano". "Quando si è disperati ci si attacca a qualunque speranza", aveva spiegato a verbale davanti al pm una vittima.