Assago, 26 novembre 2013 - Denunciato a piede libero per atti osceni e violenza privata un camionista ingegnoso. Disseminava cartelli con la scritta «Wc guasto adoperare le grate» nei bagni delle donne di diverse stazioni di servizio sulla Tangenziale Ovest, poi si sdraiava sul pavimento e le osservava da sotto la porta. Il fatto è accaduto più volte negli ultimi mesi. Autore di questa folle storia di perversione è un 50enne di Gallarate, separato e padre di due figli, che passava le serate lungo la Ovest entrando e uscendo dai bagni della aree di servizio a caccia di donne da spiare mentre andavano in bagno.

Dopo varie segnalazioni effettuate da alcuni gestori di aree di servizio, agli agenti della polizia stradale del comando Milano Ovest, competente territorialmente delle tangenziali milanesi, l’altra sera è scattato il blitz. Gli agenti, appostati all’area di servizio di Muggiano, hanno visto l’uomo scendere dalla sua auto e dirigersi verso i bagni delle donne dove è entrato per uscirvi qualche attimo più tardi. Giusto il tempo di sistemare dei cartelli, scritti a penna, sulle assi dei wc con i quali avvisava «la gentile clientela che il bagno era guasto e inutilizzabile e che in caso si impellente necessità era possibile adoperare le grate a terra di fianco i wc». Poi ha attesto la prima vittima, un’automobilista giunta pochi minuti.

L’ha seguita silenziosamente e una volta che si è chiusa in bagno ha iniziato a spiarla. Quando gli agenti della stradale sono intervenuti lo hanno trovato sdraiato per terra, in evidente stato di eccitazione, che spiava la donna da sotto la porta ( i bagni hanno porte sollevate di alcuni centimetri dal pavimento). L’uomo, dopo essere stato interrogato, ha ammesso di essere l’autore dei cartelli disseminati nei bagni delle donne lungo la tangenziale e per questo è stato denunciato a piede libero per violenza privata e atti osceni.

massimiliano.saggese@ilgiorno.net