Binasco, 18 marzo 2013 - E' stato affidato a una comunità del milanese su richiesta del tribunale dei minori il ragazzo 17 anni, arrestato dai carabinieri di Binasco l'altra sera perché accusato di essere il responsabile di una violenza sessuale e di tentata violenza ai danni di due ragazzine minorenni.  Le vicende risalgono al 2011 e al 2012 ma sono emerse solo a giugno dello scorso anno grazie al racconto di una delle vittime, la ragazzina che aveva subito il tentativo di violenza, e che ha portato alla luce la violenza sessuale subita un anno prima da una amica.

Le indagini dei carabinieri di Binasco sono partite all'indomani della denuncia presentata a metà giugno dello scorso anno, dai genitori della ragazzina vittima della tentata violenza che tornata a casa, sconvolta e impaurita, aveva raccontato loro che un ragazzo che frequentava la compagnìa al parco, aveva tentato di violentarla ma lei si era ribellata riuscendo a sfuggire all'aggressione.

I genitori immediatamente dopo il racconto si erano recati alla stazione dei carabinieri assieme alla figlia e avevano denunciato il fatto. Dalla denuncia  è partita una fase delicata delle indagini condotte con discrezione dai militari dell'arma che hanno ascoltato, uno a uno, tutti gli amici della vittima compresa un'altra ragazzina che dai racconti era emerso essere stata vittima in precedenza di una violenza sempre per mano della stessa persona.

Le conferme sono arrivate proprio dalla ragazzina stessa che ha raccontato ai carabinieri di essere stata costretta ad avere un rapporto sessuale dallo stesso ragazzo e che per vergogna e per paura non aveva raccontato nulla a nessuno, tanto meno ai genitori. Terminate le indagini è arrivata la decisione di carcerazione per il minore che è stato affidato ad una comunità del milanese.