Vizzolo, Tommaso Russo al vertice dell'azienda ospedaliera

La nomina dopo la partenza di Mario Alparone. L’assessore Gallera: "Bisogna completare la riforma sanitaria"

L'ospedale Predabissi

L'ospedale Predabissi

Vizzolo Predabissi (Milano), 12 giugno 2018 - Per il dopo Alparone, la Regione sceglie una figura tecnica, con un incarico di transizione. Sarà Tommaso Russo - attuale direttore generale vicario della direzione generale Welfare e responsabile dell’Unità organizzativa controllo di gestione e personale di Regione Lombardia - a sostituire, fino al 31 dicembre, il direttore generale dell’Asst di Melegnano e della Martesana, Mario Alparone, chiamato a guidare l’Asl di Asti. La nomina è stata ufficializzata ieri dall’assessore regionale al welfare Giulio Gallera, che ha spiegato: "Abbiamo optato per la scelta di un commissario interno per portare a termine gli adempimenti riguardanti la legge di riforma del sistema sanitario regionale già impostati dal dottor Alparone". Si tratterà dunque di proseguire e realizzare appieno la procedura di presa in carico dei pazienti cronici e fragili, che è già stata avviata dalla direzione uscente, con l’attivazione di servizi ad hoc e l’individuazione di figure preposte nei vari presidi.

Classe 1968, laureato in economia aziendale alla Bocconi, Russo vanta una lunga esperienza nelle pubbliche amministrazioni. È stato direttore amministrativo nell’azienda ospedaliera San Carlo Borromeo di Milano e direttore del personale all’Asl di Pavia. In Regione ha ricoperto diversi ruoli, fino a quello attuale, che riveste dal 2016. I temi legati al management e allo sviluppo di progetti complessi sono fra le specialità di Russo, nel cui curriculum è segnalata, in ambito sanitario, una consolidata capacità di gestire le urgenze. Il neo direttore ha avuto inoltre esperienze come formatore, anche presso diverse università, nel campo delle risorse umane e delle riorganizzazioni aziendali. "Tommaso Russo - ha proseguito Gallera - è un valido professionista che ha al suo attivo un’esperienza pluriennale in ambito sanitario e siamo certi che con il prezioso contributo della direzione strategica dell’Asst saprà dirigere efficacemente l’azienda, così come ha fatto il suo predecessore".

"Al dottor Alparone – ha concluso - invio i più sinceri auguri per il suo nuovo prestigioso incarico in un’altra Regione. Una nomina che attesta ancora una volta l’eccellenza riconosciuta in ambito nazionale ai professionisti del sistema sanitario lombardo". Ora si aspetta l’insediamento ufficiale del neo incaricato al Predabissi di Vizzolo, quartier generale del gruppo sanitario. Dunque, l’Asst di Melegnano e della Martesana volta pagina. Almeno per qualche mese. Tutto fa pensare, infatti, che quella del commissario sia una nomina di passaggio, propedeutica a nuove decisioni che la giunta regionale potrebbe prendere. La storia dell’azienda sanitaria del Sud- est Milanese è stata caratterizzata da un serrato turn over di timonieri. Per questo c’è già chi invoca una maggiore stabilità, con figure dirigenziali che possano garantire la continuità nel lavoro e nei rapporti col personale.