Trezzano, nuova vita alle cave

Il progetto del sindaco è di trasformarle in oasi

Le cave diventeranno oasi

Le cave diventeranno oasi

Trezzano sul Naviglio (Milano), 29 agosto 2018 - Coinvolgere tutti i soggetti, sia quelli pubblici che quelli privati, per dare vita a un documento programmatico che regoli spazi, funzioni e obiettivi. È questa l’intenzione del sindaco di Trezzano che vuole mettere a punto per la sua città un piano cave capace di trasformare le aree dismesse, oggi oasi naturali, in luoghi aperti al pubblico, spazi verdi da scoprire, da vivere nei momenti di relax o, ancora, da utilizzare come parco acquatico o in una palestra naturale. 

«L’idea è nel cassetto da diverso tempo - spiega il primo cittadino, Fabio Bottero -, ma negli ultimi tempi si sta concretizzando. Nei mesi scorsi abbiamo iniziato le trattative per l’acquisizione di un tratto di strada, circa 150 metri quadrati che ci occorrono per completare la rete di piste ciclabili che collega la nostra città a Cesano e a Milano. Non è semplice, dobbiamo ancora entrare nel merito della valutazioni, ma questo passaggio ha fatto da apripista per intavolare, con la proprietà , un dialogo sull’utilizzo della cava ai piedi della tangenziale, un’area da tempo dismessa che ora è uno splendido angolo ricco di vegetazione». L'obiettivo è quello di poterlo aprire al pubblico. Collegandolo al Lago dei Cigli e al parco del Centenario si creerebbe un’unica area verde fruibile e sicura. «Tra gli invitati che siederanno al tavolo - prosegue il sindaco - oltre ai proprietari delle cave trezzanesi, ci sarà il Parco sud. Con l’ente parleremo di recupero di queste strutture, un tempo attive con l’attività estrattive e oggi possibili interventi di recupero ambientale. Il nostro progetto pilota è la riqualificazione del lago Boscaccio: un mix di attività sportiva, didattica e ricreativa». Secondo il progetto del sindaco, il nuovo anello verde che caratterizzerebbe il nord della città, potrebbe essere sfruttato sotto più punti di vista: dalla creazione di percorsi ciclo-pedonali alla creazione di sport acquatici. Intanto un primo risultato è già stato ottenuto: domani sera (giovedì 30) , alle 19, sarà possibile visitare la cava ai piedi della tangenziale che eccezionalmente aprirà i cancelli scoprendo uno scorcio di Trezzano che per anni è rimasto off-limits.