L'intervento dei carabinieri e dei vigili del fuoco
Assago, 9 luglio 2018 - Una grossa macchia oleosa davanti alle saracinesche di un gommista di Assago è stata segnalata alle forze dell’ordine nella tarda mattinata di ieri. E sulla vicenda cala un alone di mistero. L’allarme è stato lanciato intorno alle 12: dalle prime ricostruzioni sarebbe stato il titolare del capannone ad accorgersi della macchia sospetta proprio davanti ad uno degli ingressi del suo magazzino. Immediatamente sono stati avvertiti i carabinieri e i vigli del fuoco che hanno effettuato un sopralluogo per capire di che sostanza si trattasse. Fino a quel momento, si è temuto anche potesse essere liquido infiammabile, tipo gasolio. I vigili del fuoco, però, escludono che la presenza dei classici liquidi utilizzati per atti intimidatori come benzina o alcool. Etichettano quel liquido come olio vegetale, quello che solitamente si usa in cucina.
Poi l'area viene messa in sicurezza per rimuovere quella sostanza che, dopo una lunga esposizione al sole, potrebbe comunque creare disagi e danni. Forse, se non fosse stata scoperta per tempo, restando parecchie ore sotto il sole e su una superficie come il cemento, avrebbe anche potuto surriscaldarsi. Intanto, si cerca di capire la natura dell’episodio oltre che il suo autore. Un dispetto? Forse. Dopo aver sversato il liquido, l’autore o gli autori del gesto hanno lasciato in bella vista i tre fusti che contenevano la sostanza. Mentre la vicenda si tinge di giallo e si cerca di fare chiarezza, tutte le ipotesi restano sul banco. Anche quella dello sversamento accidentale.