San Giuliano, scarico abusivo di mobili: multato il responsabile

Un 50enne di Fizzonasco aveva gettato sul ciglio della strada diversi mobili: ora dovrà pagare una sanzione di 300 euro

La discarica abusiva scoperta dalla polizia locale

La discarica abusiva scoperta dalla polizia locale

San Giuliano (Milano), 19 ottobre 2018 - Un mese fa aveva scaricato abusivamente dei mobili a San Giuliano, trasformando la zona di Cascina Occhiò in un immondezzaio a cielo aperto. Ora il responsabile di quello scempio è stato individuato e multato dalla polizia locale: dovrà versare 300 euro. Fra i mobili che erano stati abbandonati sul ciglio della strada, alla periferia della città, gli agenti del nucleo ambientale di San Giuliano avevano trovato alcune bolle e incartamenti riconducibili ad un appartamento, di proprietà dell'Aler, ubicato a Opera.

Le verifiche svolte in accordo coi vigili di quel Comune, e con la stessa Azienda per l'edilizia Residenziale, hanno permesso di risalire ai parenti dell'ultima inquilina che aveva occupato l'immobile. I familiari hanno spiegato di aver affidato a un conoscente l'incarico di sgomberare l'appartamento, dopo la morte della donna, in modo da restituire ad Aler l'unità abitativa completamente libera. Ulteriori approfondimenti hanno consentito d'individuare l'uomo, un pregiudicato 50enne di Fizzonasco, che in effetti si è occupato dello sgombero, ma in maniera non del tutto ortodossa. Messo alle strette, il 50enne ha confessato di aver smaltito in maniera regolare i vestiti della signora e alcuni componenti di arredo, ma di aver gettato in strada, a San Giuliano, alcuni mobili che al contrario avrebbero dovuto essere conferiti nelle piattaforme ecologiche. Da qui la sanzione. Nel giro di pochi mesi sono già tre gli ecovandali che vengono rintracciati dalla polizia locale di San Giuliano grazie alle indagini del nucleo ambientale.