San Giuliano, topi nella cucina della mensa

Stop forzato in via Fermi, ma il Comune promette la bonifica

Il centro cottura ospitava anche dei roditori

Il centro cottura ospitava anche dei roditori

San Giuliano Milanese (Milano), 22 settembre 2018 - Topi nel centro cottura, chiusura forzata per il locale di via Fermi, dove viene confezionata una parte dei pasti per il popolo delle scuole di San Giuliano. L’impegno del Comune è quello di riaprire la struttura, che dalla pausa estiva ad oggi non è più tornata in funzione, entro la metà di ottobre, dopo gli opportuni lavori di bonifica. L’anno scolastico inizia in salita a San Giuliano, dove un sopralluogo effettuato a fine agosto nei centri cottura delle scuole Fermi e Cavalcanti ha rilevato, proprio in via Fermi, «una inattesa criticità legata alla presenza di roditori nel locale dove avrebbero dovuto essere preparati i pasti», spiegano dal Comune.

I contorni del problema «topi» si sono rivelati più vistosi del previsto e i lavori di bonifica hanno richiesto tempistiche tali da rendere impossibile la riapertura dei locali per l’inizio dell’anno scolastico. «Sono state attivate immediatamente le procedure per la sanificazione interna dei locali, così come la deratizzazione delle aree esterne – proseguono dall’ente -. La conseguente chiusura della cucina ha comportato il relativo spostamento presso il centro cottura Cavalcanti della preparazione dei pasti per circa duemila utenti delle nostre mense scolastiche».

«Con questo tipo di soluzione – commenta il sindaco Marco Segala – abbiamo cercato di evitare disservizi o ritardi eccessivi nella somministrazione dei pasti ai ragazzi. Sono consapevole che la procedura di bonifica radicale messa in campo a salvaguardia degli utenti richiede un’attenzione elevata e quindi tempistiche conseguenti, che comportano lo slittamento della riapertura del centro cottura presumibilmente da metà ottobre». A San Giuliano la gestione del servizio di refezione scolastica è stata aggiudicata provvisoriamente a Dussmann Service, in attesa che il Tar si pronunci sul ricorso presentato da Gemeaz Elior, precedente gestore del servizio e seconda classificata nella nuova gara d’appalto. La sentenza è prevista per l’8 novembre.

«Questa mattina (ieri per chi legge, ndr) – spiega l’assessore all’istruzione Maria Grazia Ravara - abbiamo incontrato i rappresentanti della Dussamnn, insieme ad alcuni genitori facenti parte della Commissione Mensa e alle rappresentanze sindacali delle lavoratrici, proprio per ascoltare e, dove possibile, risolvere le criticità segnalateci in questo periodo transitorio e che riguardano principalmente disguidi organizzativi legati alle necessarie modifiche nell’articolazione oraria e alla compresenza del personale in un unico centro cottura».