Appalto dei rifiuti, San Giuliano riparte

Il bando era stato congelato dal Tar fino a giugno, ora la firma del contratto. Il 13 gennaio si torna in aula per discutere il futuro

Il servizio di raccolta rifiuti

Il servizio di raccolta rifiuti

San Giuliano (Milano), 30 agosto 2020 - Ventisei milioni di euro in cinque anni. A tanto ammonta l’appalto del verde e dei rifiuti aggiudicato in questi giorni dal Comune, a gestire la raccolta dei sacchi e la manutenzione di parchi e giardini sarà la cordarta creata da Amsa ed Egea Ambiente. Con un bando al ribasso partito dai 30 milioni di euro, il risultato è stato contestato con un ricorso al Tar dal vecchio appaltatore, la società Sangalli. L’udienza si terrà il 13 gennaio, nel frattempo il tribunale ha deciso di non sospendere ulteriormente l’aggiudicazione della gara per non creare disagi alla città. I nuovi gestori entreranno in servizio dal 1° ottobre, alla scadenza dell’ordinanza del sindaco che dava continuità in via provvisoria all’appalto precedente per non interrompere la raccolta dei rifiuti. "Il decoro, la pulizia della città e la salvaguardia dell’ambiente – commenta il primo cittadino Marco Segala – sono gli elementi che ci proponiamo di migliorare con la partenza del nuovo servizio. Ed è proprio durante l’esperienza di questi anni che abbiamo maturato la convinzione che anche in questo ambito occorreva un’inversione di rotta, e quindi introdurre tutte le migliorìe e le innovazioni in grado di garantire un servizio qualitativamente più adeguato ai bisogni del territorio". Il bando è stato preceduto da un monitoraggio attento. "È stato un lavoro di oltre un anno – continua Segala – in cui abbiamo analizzato ciò che non andava e che doveva essere migliorato, perché una città pulita è un segno di rispetto per chi ci vive e un biglietto da visita per chi viene da fuori".

Tante le novità. "Sarà attivato un servizio gratuito per la rimozione di scritte su edifici e immobili comunali – anticipa l’assessora all’Ambiente, Tatiana Doina Francu – e di manifesti dai pali luce e dalla segnaletica. Ma non sono le uniche migliorie. «Per fare qualche esempio, il potenziamento dello spazzamento manuale e meccanizzato della città, con l’utilizzo di mezzi all’avanguardia ed ecologici – entra nel dettaglio Segala –, l’obiettivo del 70% come percentuale di raccolta differenziata per arrivare al 75% alla fine del quinquiennio, l’aumento degli operatori su un territorio che è il terzo per estensione del milanese. Nell’offerta del nuovo gestore è presente anche l’introduzione di servizi di raccolta e spazzamento notturni". Nelle prossime settimane, saranno convocati dal Comune i tavoli tecnici in cui si definirà l’organizzazione del nuovo servizio. "Per scoprire la gamma completa dei servizi garantiti a regime dal nuovo gestore, dovremmo attendere l’esito dell’udienza di gennaio sul ricorso presentato da Sangalli – sottolinea il sindaco –, ma siamo fiduciosi che il pronunciamento dei giudici amministrativi possa riportare definitivamente il tutto alla normalità. E che quindi San Giuliano possa per 5 anni contare con continuità su un servizio innovativo e di qualità". Ma non solo. "Una volta chiusa la parentesi legale con Sangalli – aggiunge Tatiana Doina Francu – crediamo che la nostra città possa davvero diventare sempre più vivibile e rispettosa del proprio ambiente". Servizi itineranti nei quartieri. "Ci sarà un aumento delle ore di apertura dei Centri di Raccolta - prosegue l’assessora Francu – che saranno anche itineranti nei quartieri per lo smaltimento di alcuni rifiuti, come ad esempio farmaci scaduti, pile e batterie esauste, piccoli elettrodomestici".