I buchi dei topi in via Stelle Alpine
Rozzano (Milano), 24 marzo 2019 - Invasione di topi al quartiere Aler. Strade e giardinetti infestati da migliaia di ratti. Si arrampicano ovunque, sulle auto, alberi, dai rami saltano sui terrazzini, scorrazzano sui muretti ed entrano ovunque, anche nelle cabine elettriche dove provocano danni. La vera emergenza però arriva quando cala la sera e i topi dettano legge obbligando di fatto i residenti a un coprifuoco volontario perché uscire con i bambini, con una carrozzina o solo per portare a spasso il cane è un rischio concreto.
Noi ci siamo stati, di giorno e di notte, è quello che abbiamo visto è nauseante. Di giorno sembra di passare su un campo di battaglia. Cadaveri di topi qua e là, prati disseminati di cunicoli molti dei quali otturati con delle bottiglie di vetro infilate a mo’ di tappo per bloccare i ratti. Ma si tratta di palliativi inefficaci in quanto ogni giorno i ratti ne scavano di nuovi. Alcuni giovani, sempre per tentare di arginare l’invasione, hanno sparso della calce come disinfettante riuscendo a ottenere per un paio di sere una tregua. Ma poi tutto è tornato come prima. "La calce non è pericolosa, quindi nessun problema per i bambini e neppure per i cani", spiegano. La notte invece scatta davvero l’emergenza. Camminare in alcune strade è pericoloso e il rischio di essere morsi dai topi è concreto. Un incubo sono le piazzole destinate ai cassonetti per l’immondizia. Sono diventate il parco giochi per i roditori che si lanciano da un cassonetto all’altro. Aiuole e giardinetti sotto i palazzi sono invase da topi che si rincorrono.
E c’è chi ha ribattezzato Rozzano “Topolinia”. "Bisogna intervenire immediatamente - spiega Genny Speria, di Area 51 che con i ragazzi del quartiere sta raccogliendo delle firme da consegnare ad Aler e al Comune -. I topi sono dappertutto. Entrano nelle auto e rosicano i cavi, sono nei palazzi e la sera la gente ha paura a uscire". Il quartiere Aler è senza dubbio quello maggiormente infestato anche se l’invasione dei ratti interessa gran parte della città. I topi ormai non sono infastiditi nemmeno dalla presenza umana. Sono scene quotidiane quelle in cui si vedono camminare sui muretti a gruppetti, oppure attraversare la strada fra le gambe dei passanti.