Rosate (Milano), 26 giugno 2019 - "Era in acqua e non si muoveva, era la prima volta che mi capitava di soccorrere un bagnante, per di più un bambino e questa volta non era una simulazione. Mi sono lanciato, l’ho afferrato, tirato fuori dall’acqua e ho iniziato la manovra per rianimarlo".
Sono queste le prime parole del bagnino eroe che ieri pomeriggio ha salvato la vita ad un bimbo di 8 anni che, colto da malore, rischiava di annegare. È accaduto nella piscina comunale di Rosate, poco prima delle 15 di martedì. E Simone Maggioni, bagnino stagionale di 34 anni, ancora fortemente emozionato, ha evitato che un giorno di svago si trasformasse in tragedia per il piccolo e la sua famiglia. "Ho visto quel corpicino esanime che galleggiava sull’acqua e dopo un attimo di esitazione dovuto all’agitazione, mi è salita l’adrenalina e sono riuscito ad afferrarlo. Dopo averlo tirato fuori dall’acqua ho effettuato il massaggio cardiaco a lungo e poi la respirazione bocca a bocca. Avevo tanta paura ma ora sono felicissimo".
L’angelo della piscina di Rosate ha poi atteso l’arrivo dei soccorsi continuando a monitorare il bimbo. "Mentre il nostro ragazzo rianimava il piccolo ho chiamato il 118 di Milano, è arrivata in pochi minuti un’ambulanza della croce Bianca di Binasco - racconta il responsabile d’impianto di Rosate gestito dalla NC Milano, Emiliano Panzini -. Quando il piccolo ha avuto un conato di vomito e ha ripreso coscienza abbiamo iniziato a sperare. I paramedici poi hanno preso in cura il piccolo che si era ripreso e lo hanno trasportato al San Paolo". Il ragazzino di 8 anni, che ora è fuori pericolo, è iscritto al centro estivo organizzato dalla parrocchia. Era in piscina con tutti i compagni. "Avevamo tanti piccoli ospiti dei centri estivi - spiega Stefania Busnari dirigente della NC Milano che gestisce varie piscine. - Il ragazzino probabilmente è stato vittima di una indigestione". Ora il piccolo sta meglio anche se resta ricoverato in pronto soccorso per accertamenti. I gestori della piscina hanno contattato la famiglia e hanno ricevuto rassicurazioni e ringraziamenti a non finire.
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