Paullo, cantieri sull’ex Statale 415 con un ritardo di un anno

Il raddoppio delle corsie

I cantieri sulla Paullese

I cantieri sulla Paullese

Paullo (Milano), 18 settembre 2019 - Sulla Paullese sono partite le operazioni preliminari al raddoppio delle corsie fra l’innesto con la Cerca e l’arco Tem. Mentre è in fase di definizione il progetto esecutivo dell’intervento, Città Metropolitana ha proceduto a occupare le aree che ospiteranno i cantieri, dove sono in corso misurazioni e taglio degli alberi. Un dato è certo: rispetto al cronoprogramma iniziale, che fissava l’apertura dei cantieri alla fine del 2018, l’intervento sulla ex statale 415 fa registrare un anno di ritardo a causa di un iter giudiziario fatto di ricorsi e contro-ricorsi. Soltanto quattro mesi fa, infatti, un pronunciamento del Consiglio di Stato che ha acceso la luce verde ai lavori, giudicando legittima la loro assegnazione alla ditta, la Gimaco di Sondrio, vincitrice della gara d’appalto bandita da Città Metropolitana. La stessa società è incaricata anche di redigere il progetto esecutivo. Ora s’ipotizza l’avvio dei cantieri nei primi mesi del 2020.

Il restyling, da 20 milioni di euro, prevede l’ampliamento della carreggiata in un tracciato di circa sei chilometri, tra Settala e Paullo. "Si tratta di un’opera fondamentale per collegare quest’area ai lotti della Paullese che sono già stati riqualificati, fluidificando il traffico lungo tutto il percorso", conferma il sindaco di Paullo Federico Lorenzini. Nella fase di cantiere i disagi per gli automobilisti non mancheranno, "ma mai come in questo caso varrà la pena pazientare per poter risparmiare tempo negli spostamenti, una volta che l’opera sarà ultimata", prosegue il sindaco. "Col raddoppio della Paullese la nostra città sarà alleggerita dal traffico di attraversamento, con indubbi vantaggi per i residenti", aggiunge Giuliano Spinelli, consigliere comunale a Paullo e segretario locale del Pd. Proprio il Pd aveva annunciato, nei mesi scorsi, una manifestazione di protesta, se fossero perdurati i ritardi nell’avvio dei lavori. "Non abbiamo accantonato quell’idea - dicono gli attivisti del partito -: l’iniziativa resta nell’aria, se dovessero esserci ulteriori lungaggini". Politici, associazioni e comitati locali ribadiscono l’importanza che il restyling della Paullese sia accompagnato da adeguati piani di potenziamento del trasporto pubblico e della rete ciclabile.