I pendolari dell'hinterland sperano
San Giuliano (Milano), 8 febbraio 2018 - Nuove carrozze in arrivo sui treni della S1 e della S12. Non solo. Nel 2020 è previsto anche un potenziamento delle corse. Sono queste le rassicurazioni che i sindaci Marco Segala (San Giuliano) e Rodolfo Bertoli (Melegnano) hanno ottenuto in Regione, nell’ambito di un recente incontro sul tema del trasporto ferroviario. In rappresentanza dei Comuni della via Emilia, i primi cittadini del Sud Milano hanno acceso i riflettori sulle linee del passante ferroviario, facendosi interpreti delle esigenze dei pendolari ed evidenziando l’importanza che il servizio su ferro non solo venga mantenuto su livelli di efficienza ragionevoli, ma possa essere incrementato, a beneficio degli utenti. L’incontro, alla presenza dell’assessore regionale ai trasporti Claudia Terzi e del consigliere regionale Riccardo Pase, ha fatto seguito a un 2018 che ha registrato forti disagi sul fronte del servizio ferroviario in Lombardia.
Ritardi e soppressioni non hanno risparmiato il Sud Milano, dove da più parti si sono sollevate voci di protesta. Da qui l’esigenza, da parte della classe politica, di ottenere delle rassicurazioni. Le notizie in arrivo da Palazzo Lombardia fanno ben sperare. Sulle tratte Saronno-Lodi (S1) e MilanoBovisa–Melegnano (S12) entro la primavera verranno sostituite alcune carrozze, mentre «dal 2020 si avrà un potenziamento delle corse della S12, che ora transitano ad intervalli piuttosto lunghi - spiega da San Giuliano l’assessore al trasporto pubblico Francesco Salis, a sua volta presente al rendez-vous –. Tutto sarà reso possibile dall’arrivo di nuovi treni, che con gradualità verranno inseriti nel sistema del trasporto locale». «Come amministratori – conclude – continueremo a vigilare su questo e sugli altri temi che riguardano la mobilità, compresi quelli relativi al trasporto su gomma».
Il comparto mobilità e trasporti rappresenta una delle questioni più sentite dalla popolazione del Sud Milano, un territorio con un alto tasso di pendolarismo. È qui che i cittadini vorrebbero vedere realizzata anche la nuova fermata ferroviaria di Zivido a San Giuliano, un progetto annunciato da tempo e non ancora decollato.