Gaggiano, incidente tra due auto: donna muore sotto gli occhi del fratello

E' successo sulla statale 494 Vigevanese

Incidente mortale a Gaggiano

Incidente mortale a Gaggiano

Gaggiano (Milano), 9 luglio 2018 - Drammatico incidente lungo la nuova vigevanese, la statale che collega Milano all’abbiatense: nell’impatto ha perso la vita Lucia Pitari, 52 anni residente a Corsico, ed è rimasto gravemente ferito un 25enne di Vermezzo. Trasportato all’ospedale Niguarda, il giovane lotta tra la vita e la morte. Tutto è avvenuto nella notte tra sabato e domenica su una delle direttrici più pericolose – e piene di croci – dell’hinterland Milanese: la statale 494 Vigevanese. Erano circa le 2.20 quando si è consumata la tragedia. Dalle ricostruzioni dei carabinieri della compagnia di Abbiategrasso, la donna, insieme al fratello di un anno più piccolo, viaggiava su una Megane Scenic quando, all’altezza del km 11,570, si è scontrata frontalmente con una Golf che trasportava, oltre al 25enne, una coppia di amici di 19 anni. L’urto è stato violento, le lamiere si sono accartocciate tanto da richiedere l’intervento dei vigili del fuoco.

Dopo i primi disperati soccorsi sul posto, il giovane 25enne è stato trasportato all’ospedale Niguarda, le sue condizioni sono gravissime. La donna, invece, a bordo della croce azzurra di Abbiategrasso è partita a sirene spiegate alla volta dell’ospedale di Magenta. I medici, però, non hanno potuto far altro che decretarne il decesso poco dopo il suo arrivo. Gli altri tre feriti, le cui condizioni sono subito parse meno critiche, sono stati trasportati in codice giallo in due diversi pronto soccorsi: all’Humanitas di Rozzano e al San Carlo di Milano. Dopo i rilievi dell’incidente, saranno proprio le testimonianze dei superstiti a fare chiarezza sulla dinamica e sulle responsabilità dell’episodio. Intanto, la città di Corsico e in particolare il quartiere Villaggio Giardino e quello di Piazza Europa piangono una loro concittadina. Qui, tutti la conoscevano come Luciana. Diversi anni fa aveva aperto un negozio di fiori in piazza Europa, un’attività che aveva poi chiuso dedicandosi ai suoi due figli, un maschio e una femmina.