Melegnano: due maxi-risse in pieno centro nel giro di 24 ore / FOTO E VIDEO

Una ventina di ragazzi coinvolti, indagano i carabinieri

Un'immagine della maxi-rissa di Melegnano

Un'immagine della maxi-rissa di Melegnano

Melegnano (Milano), 17 gennaio 2020 – Una ventina di ragazzi si sono dati appuntamento nel centro storico, scatta un litigio e in pochi minuti si mettono le mani addosso. Urla, insulti e spintoni, alcuni residenti sostengono di avere visto anche spranghe e catene. È successo per due notti consecutive nella centralissima piazza Vittoria, all’ombra del Castello Mediceo di Melegnano, in una città deserta per il coprifuoco. Il primo raid è scattato venerdì notte, il secondo stanotte, a sole 24 ore di distanza.

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È mistero sulle motivazioni che hanno spinto i ragazzi a prendersi a botte, in entrambi i casi sono riusciti a fuggire prima dell’arrivo dei carabinieri. Venerdì notte un abitante della zona ha immortalato la scena con il proprio smartphone, il video è stato scandagliato dalle forze dell’ordine alla ricerca dei responsabili che tuttavia, non avendo lasciato sul campo feriti e grossi danneggiamenti, non possono essere perseguiti d’ufficio, se non per assembramento e per avere violato le regole del coprifuoco notturno. I fatti sono accaduti poco dopo le 22, in una città congelata dal lockdown. Venerdì notte, il 15 gennaio, i ragazzi si sono picchiati violentemente, tant’è che gli abitanti della zona hanno chiesto aiuto all’Areu, ma quando le ambulanze sono arrivate sul posto i ragazzi erano già scappati tutti. E in piazza non hanno trovato feriti.

Stessa scena stanotte. Questa volta il litigio sarebbe iniziato da due giovani e, come un effetto domino, gli altri avrebbero iniziato a spintonarsi a vicenda: chi per dividere i due avversari, chi per sostenere le ragioni dell’uno o dell’altro. Le tracce più evidenti sono stati i danneggiamenti alla postazione salvavita in cui è custodito il defibrillatore dell’ingresso del Castello, alle catene che circondano il monumento ai Caduti divelte dalla furia.

Secondo gli inquirenti non si tratterebbe di rissa e nemmeno di incontro organizzati. Gli abitanti sono invece molto preoccupati, temono che le aggressioni possano ripetersi, come in una sorta di gioco violento. Troppi i ragazzi per apparire un incontro casuale, forse un raduno organizzato attraverso i social. Ad insospettire è l’orario: se fossero ragazzi tranquilli – tra cui si vocifera ci fossero anche minorenni – non avrebbero potuto trovarsi fuori casa per il veto delle famiglie. Eppure una ventina di loro erano in piazza.

Il centrodestra melegnanese va all’attacco. “Destano preoccupazione le risse verificatesi in Piazza Vittoria che hanno coinvolto decine di giovani armati di bastoni e catene. Episodi purtroppo non isolati che si aggiungono ai furti e agli atti di violenza e vandalismo che, nell’ultimo periodo, hanno colpito le persone, i loro beni e i beni pubblici di Melegnano”. È quanto dichiarano in una nota congiunta i rappresentanti provinciali del centro destra: Vito Bellomo (Forza Italia), Cristiano Vailati (Lega) e Fabio Raimondo (Fratelli d’Italia).