Locate, grandi pulizie nel Lambro

Mezzi anifibi al lavoro per evitare nuove esondazioni

I lavori di consolidamento dell'argine

I lavori di consolidamento dell'argine

Locate Triulzi (Milano) - Dopo il nubifragio di venerdì scorso, l’Aipo (agenzia interregionale del fiume Po) interviene per evitare che in futuro si verifichino nuove esondazioni drammatiche. Alcune squadre di operai con delle ruspe e mezzi anfibi sono scesi nel letto del Lambro Meridionale nei pressi di un manufatto risalente al 1700, che scavalca il fiume e sul quale scorre una roggia irrigua, la Coria. La corrente del fiume aveva trasportato decine di tronchi e arbusti che avevano di fatto ostruito ben quattro arcate della struttura che rischiava di essere seriamente danneggiata, impedendo un deflusso veloce delle acque.

Dopo ore di interventi tutti i tronchi sono stati rimossi mettendo in sicurezza l'intero corso d'acqua per decine di chilometri. Sono partiti anche i lavori per ricostruire l'argine destro del fiume fra Pieve e Opera, a monte della provinciale Vigentina.

Qui l'argine era stato spazzato via per una decina di metri durante la piena e le acque finite nella valle delle Volpi avevano fatto esondare di conseguenza altre rogge minori mettendo  a rischio la parte bassa del centro storico abitato di Pieve.

"Ora resta da ripulire l'alveo dai rifiuti portati alla corrente, in gran parte provenienti dalla discarica che si trova all'esterno della piattaforma ecologica di Rozzano. – spiegano le sentinelle dell’associazione parco Sud – il fiume per quanto riguarda la qualità dell'acqua è decisamente migliorato negli anni ma fanno rimosse le decine di pneumatici e altri rifiuti lasciati lungo le sponde"