Lacchiarella, ex Palazzaccio: il Tar boccia il Pii e annulla le autorizzazioni commerciali

L'area dove sorgeva l'ecomostro è stata ormai recuperata e le nuove attività commerciali in parte già inaugurate

L'inaugurazione del supermercato nato sulle ceneri dell'ecomostro

L'inaugurazione del supermercato nato sulle ceneri dell'ecomostro

Lacchiarella (Milano), 26 ottobre 2018 - Il Tar boccia il nuovo insediamento commerciale di via Lombardia (Area ex Palazzaccio). Non è passata indenne la suddivisione in 2 lotti del Pii - Piano integrato d'intervento, per far rientrare il progetto nella Media Struttura di Vendita. Secondo quanto si legge in sentenza “il progetto presenta le caratteristiche oggettive di un unico insediamento, per cui la suddivisione in due lotti è “artificiosa” e atta a eludere la disciplina in materia”.

L’amministrazione, in poche parole avrebbe inserito nel progetto una strada per dividere i 2 lotti pensando, come esprime il tribunale, di aggirare la normativa. "Il Tribunale nella sentenza annulla le autorizzazioni commerciali e i titoli edilizi sull’insediamento di via Lombardia in quanto l'amministrazione non hanno sottoposto il Piano Integrato d’intervento a Valutazione Ambientale Strategica e alla modifica della disciplina urbanistica e commerciale riconoscendo che si tratta di Grande Superficie di Vendita - spiegano da #Lacchiarelladomani, chiedendo le dimissioni del sindaco Antonella Violi e della sua maggioranza per manifesta incapacità di amministrare il comune. Lacchiarella ha il diritto di sapere quali scenari si prospettano. Un altro Palazzaccio?".

"Siamo tranquilli perchè riteniamo di aver operato in maniera corretta e trasparente - questo il commento del sindaco Antonella Violi sulla sentenza del Tar - abbiamo presentato ricorso al Consiglio di Stato e attendiamo l'esito, senza alcuna preoccupazione, consapevoli di aver operato nel giusto".