Scia di sangue nel Sud Est, due vittime sulle strade

Un centauro 62enne di Opera è morto sul colpo, forse a causa di un malore. Altro tragico incidente sulla Teem, un 43enne è deceduto in ospedale

Il luogo dell'incidente di Pedriano

Il luogo dell'incidente di Pedriano

San Giuliano Milanese (Milano), 27 agosto 2020 - È morto sul posto il 62enne Pierangelo Rognoni, il motociclista finito fuori strada ieri mattina nella frazione di Pedriano. Il centauro si è schiantato contro un muretto prima di cadere pesantemente a terra. Poche le ferite, solo qualche escoriazione, e velocità di crociera nella norma: particolari che farebbero pensare all’ipotesi di un malore accusato prima di perdere il controllo della strada al 62enne, in pensione da un paio d’anni e residente a Opera.

Ad avvalorare questa ipotesi è la mancanza di altri mezzi coinvolti. L’incidente è accaduto alle 7 di ieri mattina lungo la via per Pedriano. Quando sono arrivati gli operatori dell’elisoccorso l’uomo pare fosse già in arresto cardio-circolatorio, ma a stabilirlo saranno i risultati dei rilievi della polizia locale di San Giuliano. Rognoni viaggiava a bordo della sua moto Triumph, proveniva da Mezzano e procedeva in direzione di Melegnano. All’improvviso la moto ha sbandato ed è finita contro la recinzione della Mercedes Benz, sul lato opposto della carreggiata. Il veicolo avrebbe poi rimbalzato, finendo la corsa qualche metro più in là. Ad allertare i soccorsi sono stati alcuni passanti, sul posto sono prima arrivati i volontari della Croce Rossa di Opera e poi, constatando la gravità della situazione, hanno chiesto l’intervento dell’elisoccorso. Ma il medico non ha potuto fare altro che constatarne la morte.

Altro decesso nell’incidente avvenuto martedì sulla Teem, un’auto si è schiantata contro il guardarail all’altezza di Paullo. È accaduto poco prima della mezzanotte. L’auto viaggiava verso sud quando, nel tratto tra Vizzolo e Casalmaiocco è uscita di strada. Alla guida del veicolo c’era il 43enne D.C., residente a Tortona, l’uomo avrebbe perso il controllo del veicolo urtando violentemente il guardrail. L’impatto è stato tremendo, la macchina si è capovolta intrappolandol’automobilista. Sono stati i vigili del fuoco a estrarlo vivo dalle lamiere, ma le condizioni erano gravi e il 43enne è deceduto poco dopo all’ospedale di san Donato. Forse un malore o la velocità sostenuta tra le cause possibili.