Trezzano sul Naviglio, droga intrisa nei libri e raffinata in ambulanza: 5 arresti / FOTO

Smantellato traffico tra Perù e Italia

Trezzano sul naviglio, scoperta raffineria di cocaina in un'autocarrozzeria abusiva

Trezzano sul naviglio, scoperta raffineria di cocaina in un'autocarrozzeria abusiva

Trezzano sul Naviglio (Milano), 26 luglio 2019 – Per nascondere la cocaina e trasportare gli strumenti necessari per raffinare la droga, uno dei componenti della banda aveva allestito una lettiga all’interno di un’ambulanza proprietà di una onlus dove faceva il volontario, risultata comunque estranea alla vicenda. L’associazione di primo soccorso non sapeva che uno dei suoi volontari gestiva una raffineria di cocaina a Trezzano sul Naviglio, all’interno di un’autocarrozzeria abusiva nella zona industriale di Trezzano, in via Buonarroti. La banda era formata da cinque persone: P.C.V., A.C.C., M.E.W, K.S, e A.G., di nazionalità italiana e peruviana, età media 40 anni. Il blitz è scattato ieri pomeriggio: la Guardia di finanza di Pavia, in sinergia con il Comando Provinciale dei carabinieri di Torino, coordinati dalla Direzione Centrale per i Servizi Antidroga di Roma, sono riusciti a scoprire un laboratorio clandestino per l’estrazione della cocaina intrisa nelle copertine dei romanzi. Sono stati colti in flagranza proprio mentre eseguivano il processo chimico di estrazione della droga: tre chili di cocaina pura a cui si aggiunge la sostanza stupefacente allo stato liquido, ancora da quantificare. La droga stava per essere confezionata per la successiva distribuzione sulla piazza lombarda e fuori dai confini regionali. La banda è stata portata al carcere di San Vittore, ma le indagini continuano per accertare la modalità di introduzione della droga in Italia e identificare gli altri componenti dell’organizzazione criminale.

Trezzano sul Naviglio (Milano), 26 luglio 2019 – Per nascondere la cocaina e trasportare gli strumenti necessari per raffinare la droga, uno dei componenti della banda aveva allestito una lettiga all’interno di un’ambulanza proprietà di una onlus dove faceva il volontario, risultata comunque estranea alla vicenda. L’associazione di primo soccorso non sapeva che uno dei suoi volontari gestiva una raffineria di cocaina a Trezzano sul Naviglio, all’interno di un’autocarrozzeria abusiva nella zona industriale di Trezzano, in via Buonarroti.

La banda era formata da cinque persone di nazionalità italiana e peruviana, età media 40 anni. Il blitz è scattato ieri pomeriggio: la guardia di finanza di Pavia, in sinergia con il comando provinciale dei carabinieri di Torino, coordinati dalla direzione centrale per i servizi antidroga di roma, sono riusciti a scoprire un laboratorio clandestino per l’estrazione della cocaina intrisa nelle copertine dei romanzi.

Sono stati colti in flagranza proprio mentre eseguivano il processo chimico di estrazione della droga: tre chili di cocaina pura a cui si aggiunge la sostanza stupefacente allo stato liquido, ancora da quantificare. La droga stava per essere confezionata per la successiva distribuzione sulla piazza lombarda e fuori dai confini regionali. La banda è stata portata al carcere di San Vittore, ma le indagini continuano per accertare la modalità di introduzione della droga in Italia e identificare gli altri componenti dell’organizzazione criminale.