Le lezioni di Krav Maga
Corsico (Milano), 20 ottobre 2018 - Essere pronti. Non lasciarsi sorprendere ed essere in grado di difendersi in caso di aggressione. Sono principi base quelli insegnati nelle lezioni di Krav Maga, la tecnica di difesa israeliana che l’associazione Ksc, acronimo di Karate Sport Corsico, ha organizzato per i volontari della Corsico Soccorso, la croce che con la sua professionalità è diventata un punto di riferimento per l’intera cittadina. "Troppe volte leggiamo sulle cronache di aggressioni ai soccorritori, ai medici di guardia o, ancora, al personale che opera all’interno dei pronto soccorsi – ha detto Paolo Bertarini, maestro di karate del Ksc - per questo abbiamo pensato di mettere a loro disposizione qualche insegnamento per aiutarli ad operare in assoluta sicurezza".
L’iniziativa, gratuita per i volontari che dedicano il loro tempo ad aiutare il prossimo, ha riscosso il meritato successo. Due volte a settimana, tutti i volontari del Corsico Soccorso raggiungo via Curiel per l’allenamento. Un po’ di preparazione fisica e poi via con le esercitazioni pratiche. "È molto utile – spiega Daniela, una volontaria - l’altro giorno, durante un intervento mi sono accorta che inconsciamente ho attuato gli insegnamenti appresi fino ad ora. Durante il soccorso di una persona molto agitata ho posizionato le mani in modo da potermi difendere in caso di aggressione. Non è cambiato nulla nel soccorrere la persona, ho solo messo in sicurezza anche me stessa. Del resto ci è già capitato anche in passato di dover subire comportamenti non proprio gentili".
Come difendersi durante i soccorsi effettuati in strada, le tecniche da utilizzare negli spazi ristretti o ancora come schivare una coltellata o resistere a una spinta: gli insegnamenti sono molteplici e riguardano più scenari. Del resto, le strade sono un mondo pieno di sorprese, non spesso piacevoli. Inoltre, non sempre il personale delle croci agisce scortato da forze dell’ordine. "Prima lavoriamo sugli atteggiamenti mentali – prosegue l’istruttore – poi sulle tecniche. I principi del Krav Maga sono semplici e si riassumono in: sopravvivenza".
Nell'associazione che dal 1986 è un riferimento all’interno del quartiere Lavagna, sono diversi gli istruttori che hanno messo a disposizione il loro tempo: Giuseppe Arrivoli, Anna Gobbi e Claudia Glavina. "Abbiamo proposto questo corso alle croci, ma anche ad altre realtà che però non ci hanno risposto – prosegue Bertarini – Il nostro obiettivo è quello di rendere tutti autonomi e capaci di difendersi, dicendo no alla violenza o ai soprusi. Per questo, per esempio, abbiamo organizzato un corso per i ragazzi dai 9 ai 17 anni, per aiutarli a non cedere al bullismo".