Corsico, dopo il caso stocco... la stoccata di Forza Italia: "Basta nascondere dati"

Il consigliere Michele Valastro: "A luglio ho chiesto al Comune l’aggiornamento sui crediti vantati senza mai ottenere risposta. I cittadini devono sapere"

Michele Valastro attacca la macchina municipale

Michele Valastro attacca la macchina municipale

Corsico (Milano), 8 novembre 2016 - "Qualcosa non torna". Dopo i recenti fatti che hanno portato agli onori della cronaca l’amministrazione corsichese, ora, interpellando addirittura il Prefetto e il presidente dell’Organo di Revisione, a puntare il dito è il consigliere Michele Valastro. Non tanto verso il sindaco Filippo Errante su cui "ripongo fiducia", ha espresso Valastro, ma verso una macchina comunale "incapace di fornire semplici dati". L’accusa arriva dal banco della maggioranza, quello su cui siede il consigliere di Forza Italia, ma "poco importa lo schieramento politico: tutto ciò che faccio è a tutela dei cittadini". I dati a cui si riferisce Valastro sono relativi agli effettivi crediti del Comune, già richiesti dall’esponente di Forza Italia in sede della commissione mensa e dell’ultimo consiglio comunale.

"Risale a fine luglio la mia richiesta riguardo i crediti che il Comune vanta - racconta Valastro -. Mesi di attesa e ancora questi dati non saltano fuori o vengono forniti in modo incompleto. Mi chiedo perché si tengano nascoste informazioni utili. I cittadini meritano di sapere quanto effettivamente deve ancora incassare il Comune". Nel centro del mirino del consigliere, soprattutto la questione mensa: "Siamo partiti all’inizio di quest’anno dicendo che c’era oltre un milione di euro da incassare - precisa Valastro -: quanto è stato recuperato? Quali sono i piani di recupero? Si parla di accordi di rientro anche a 10 euro al mese per le famiglie inadempienti: una strategia che ci consentirà di recuperare i soldi solo tra molti anni. È necessaria maggiore chiarezza: i cittadini meritano di sapere".