I militari hanno trovato l’aggressore
Corsico (Milano), 21 febbraio 2020 - L'arma, un coltello da cucina a seghetto con una lama di venti centimetri, dopo averla usata, l’aveva riportata nel suo appartamento, dove i carabinieri l’hanno trovata. Le indagini sono scattate subito dopo la segnalazione di un’aggressione ai danni di un 26enne brasiliano.
I carabinieri di Corsico, guidati dal comandante Giovanni Varamo, hanno trovato in poche ore il responsabile della violenza: si tratta di un ragazzo di 19 anni, originario di El Salvador, con precedenti per rapina. Il giovane si trovava a casa del brasiliano, il 12 febbraio, ed è scattata una lite, originata da una contesa per un posto letto in un appartamento che tutti e due rivendicavano. nIl giovane ha afferrato il coltello e ha colpito diverse volte al torace l’uomo, per poi scappare lasciandolo per terra sanguinante. Mentre i soccorritori portavano in ospedale in codice rosso il ferito, i militari erano già sulle sue tracce. Il 26enne è stato ricoverato per ferite a torace e ascella, giudicato guaribile in venti giorni. I carabinieri hanno rintracciato il 19enne dopo poco: hanno trovato l’arma e sentito le testimonianze, poi la vittima lo ha riconosciuto come autore dell’accoltellamento. Il ragazzo è stato arrestato e portato al carcere di San Vittore con l’accusa di tentato omicidio.