Coronavirus, in Procura il fascicolo della Rsa Heliopolis di Binasco

I decessi nella struttura sanitaria sono saliti a cinque e l’avvocato Benvenuto conferma di aver presentato una denuncia

La casa di cura Heliopolis a Binasco

La casa di cura Heliopolis a Binasco

Binasco (Milano), 29 aprile 2020 - Il fascicolo sui decessi alla Rsa Heliopolis di Binasco è in Procura. La conferma arriva dall’avvocato Stefano Benvenuto che segue direttamente la vicenda in quanto colpito direttamente da un lutto. Il decesso della madre, Maria Fonte Sorressa, 79 anni, avvenuto nella residenza per anziani binaschina il 2 aprile. Per il professionista l’anziana madre è stata contagiata all’interno delle struttura e per questo è stata ha presentata una querela-denuncia contro la Rsa di Binasco per imperizie inerenti vari decessi avvenuti nella Rsa.

Ma le notizie che arrivano da Binasco sono drammatiche, un po’ come in gran parte delle Rsa della Lombardia. Sono salite a 5 le vittime di cui si ha certezza all’interno della Rsa: alle due denunciate dai familiari si aggiungono altri tre decessi avvenuti negli ultimi giorni. Sono circa sessanta invece i contagiati su ottanta tamponi effettuati dall’11 aprile. Ma una buona notizia, se così si può chiamare, per la Rsa è che in questi giorni saranno effettuati altri tamponi sul resto degli ospiti.

«Purtoppo abbiamo dovuto dare la triste notizia che nella Rsa Heliopolis si sono registrati 3 decessi. Si trattava di tre ospiti positivi al Covid-19 e non ce l’hanno fatta - spiega il sindaco Riccardo Benvegnù -, alle famiglie va tutta la nostra vicinanza e le nostre condoglianze". "Proprio in questi giorni è partita un’ennesima azione di tamponi su gli ospiti della Rsa su coloro che non l’avevano ancora eseguito. Man mano che arrivano i tamponi vengono effettuati. L’obiettivo della struttura sanitaria e di farli su tutta la popolazione residente quindi anche su tutti gli asintomatici. Questo permetterebbe di avere finalmente un dato preciso anche per poter poi a livello diagnostico seguire l’evoluzione su tutti gli ospiti della Rsa".

Un decesso e vari contagi si registrano fra gli ospiti della Coop Nuova Vita di Gaggiano. "Alcuni anziani sono stati portati in ospedale - spiega Filippo Infosini figlio di una delle donne decedute - ci hanno comunicato per una semplice influenza assicurandoci che assolutamente non era Covid 19. È accaduto con mia madre e con la signora che era in camera con lei, portata in ospedale sempre per un’influenza. Dopo alcuni giorni mi hanno comunicato che si era aggravata e che si trovava in situazione critica in ospedale con positività al covid 19 dove è deceduta pochi giorni dopo. È stata contagiata nella struttura e poi portata in ospedale quando si è aggravata".