Cesano, incendio nelle mansarde di uno stabile: forse un cortocircuito

Tutto sarebbe partito da un locale ricavato nel sottotetto e utilizzato come ripostiglio

Incendio a Cesano Boscone

Incendio a Cesano Boscone

Cesano Boscone, (Milano) 17 aprile 2018 -  La gente sul marciapiede e sulle panchine di una piccola area verde. La paura che ancora si respira nell’aria e quelle fiamme che, dall’ultimo piano, hanno illuminato quella che doveva essere una tranquilla serata primaverile. L’allarme non è ancora rientrato dopo l’incendio, che intorno alle 21,30, si è propagato all’ultimo piano del condominio al civico 5 di via Italia. I lampeggianti delle autobotti e delle scale dei vigili del fuco sono ancora accesi, così come quelli dei mezzi di soccorso giunti sul posto in via precauzionale. Per ora si può parlare di ipotesi, nessuna certezza. Così, dalle prime ricostruzioni dei fatti, che dovranno però essere accertate dai sopralluoghi dei prossimi giorni, all’origine del rogo ci sarebbe un cortocircuito

Secondo le testimonianze raccolte l'incendio  sarebbe partito da uno stanzino utilizzato come ripostiglio, all’esterno dell’appartamento maggiormente danneggiato dall’incendio. Piano piano le fiamme si sarebbero propagate senza che nessuno si accorgesse di nulla. Poi, una condomina residente all’ultimo piano esce di casa e si accorge delle fiamme. Dalla strada la gente inizia a gridare “al fuoco, al fuoco”. Il passaparola corre veloce: i condomini si avvisano l’un l’altro, con indosso un golfino e le ciabatte scendono giù, cercano riparo. “Mio marito era all’assemblea di condominio – racconta una condomina – ho preso i miei figli e sono scesa”. 

Nel frattempo arrivano i pompieri che si mettono all’opera con scale e idranti. In un paio di ore riescono a domare le fiamme, ma il pericolo dei focolai è ancora vivo. “Stiamo aspettando che ci dicano cosa fare – spiegano due anziane che guardano la loro casa e tirano un sospiro di sollievo – Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, è andata bene”. Sul posto sono arrivati anche il sindaco e alcuni assessori e il capogruppo del movimento Cinque Stelle. Un appartamento, il più danneggiato, non è utilizzabile questa notte per via del fumo e dell’acre odore al suo interno. Quello affianco è stato danneggiato dal materiale utilizzato per domare le fiamme. Fortunatamente non ci sono feriti: solo una ragazza residente nell’appartamento è stata ricoverata in ospedale a seguito di una caduta. Sul posto anche i carabinieri di Corsico.