'Duce n. 1': fuori dal mercatino di Buccinasco: è polemica

La scelta di un ambulante nostalgico di Mussolini non è piaciuta a tutti

Quadro di Mussolini al mercatino delle pulci

Quadro di Mussolini al mercatino delle pulci

Buccinasco (Milano), 21 ottobre 2018 - Al mercatino delle pulci di Buccinasco ci sono oltre 300 espositori. Ognuno propone oggetti vintage, soprammobili di ogni tipo, bicchieri, ceramiche, ma anche dischi e fumetti datati. Insomma, tutti gli amanti dell’hobbistica popolano il tradizionale mercatino che viene allestito la seconda domenica del mese in un punto centrale e strategico, dove tutti possono vederlo e arrivarci: la piazza davanti al palazzo comunale di via Roma, dove le bancarelle iniziano e si snodano per centinaia di metri fino in via Modena.

Ecco, in queste decine di banchi con esposti migliaia di oggetti, uno è saltato all’occhio dei passanti. Un quadro con raffigurato Benito Mussolini a mezzo busto. Sulla cornice, due foglietti: «È l’ora che torni», su uno. Sull’altro, sempre a penna, la scritta «N. 1». Le segnalazioni sulla presenza di quel quadro, tra candele e vasi in ceramica, non sono piaciute agli organizzatori del mercatino “Pulci e non solo” che hanno deciso di prendere subito provvedimenti: espulsione immediata per due mesi dell’autore del gesto, il titolare della bancarella che aveva messo in vendita il quadro.

Una decisione approvata e incoraggiata dal sindaco di centrosinistra Rino Pruiti che ha, in più, rincarato la dose: «Atti di questo tipo non sono tollerati nel nostro Comune - ha commentato il primo cittadino -. Non sono permesse manifestazioni del genere ed espressioni di qualsiasi estremismo, tantomeno quelle associate a chiara apologia al fascismo». Pruiti non si ferma qui: «Sarà mia personale cura verificare che la legge e i regolamenti vengano rispettati, soprattutto in spazi pubblici frequentati da migliaia di persone. Se l’autore del gesto vorrà ripetere il comportamento, sarà espulso definitivamente dal mercatino di Buccinasco».