Serravalle, a Buccinasco tutto tace sulle barriere antirumore

In attesa delle barriere sulla Ovest, il Comune è pronto a pagare di tasca propria

Tangenziale Ovest a Busccinasco

Tangenziale Ovest a Busccinasco

Buccinasco (Milano), 17 gennaio 2019 - Sono 500 le famiglie che vivono tra Buccinasco Castello e via Salieri, zone periferiche della città, che da anni chiedono l’intervento di Serravalle per posizionare le barriere e mitigare, così, il rumore che proviene dalla Tangenziale Ovest. Ma al momento i lavori non danno alcun accenno di partire. «Un silenzio assordante», commenta il sindaco di centro sinistra Rino Pruiti, che si trova nuovamente a mandare missive alla società. Una serie di richieste che sono rimaste inascoltate. «Per questo, ho deciso di indirizzare una lettera anche al Prefetto», annuncia il primo cittadino, che ha inviato proprio ieri una pec per «tornare a sollecitare la realizzazione di mitigazione acustica a protezione delle emissioni sonore della Tangenziale Ovest», scrive Pruiti.

Un sollecito convinto, in quanto «i lavori promessi e deliberati da Serravalle non sono mai stati eseguiti e non abbiamo più avuto alcuna notizia dopo il 19 febbraio dell’anno scorso». Risale infatti a quasi un anno fa l’ultima comunicazione da parte di Serravalle, quando l’azienda aveva risposto al sollecito del sindaco confermando che «il progetto esecutivo delle opere è stato presentato al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, in data 2012». L’investimento totale era pari a 4.545.000 euro. «Nel 2014 è stata sottoscritta la convenzione tra il Comune di Buccinasco e la società – proseguono da Serravalle – che prevedeva l’impegno per quest’ultima a realizzare le opere di mitigazione a propria cura e spese, attivando la procedura di affidamento», entro 180 giorni.

Tutto a posto, quindi? Niente affatto, perché nello stesso anno un nuovo piano di investimenti di Serravalle e del Ministero ha visto lo stralcio delle opere di mitigazione. Interventi sospesi, quindi, ma per fortuna reinseriti nel Piano Economico Finanziario 2018-2022. Serravalle in quell’ultima missiva di febbraio assicurava: «Si procederà alla pubblicazione del bando – quello per la realizzazione dei lavori –, presumibilmente entro la fine dell’anno corrente», ovvero dicembre 2018. Ma il sindaco non è per niente convinto. «Questa storia va avanti dal 2012 – racconta Pruiti –, non abbiamo più notizie da quasi un anno, mentre i cittadini subiscono da troppi anni il rumore della tangenziale. Non possiamo più aspettare, questa situazione non è più tollerabile. Serravalle dia finalmente risposte certe e avvii le procedure necessarie per l’esecuzione dei lavori, altrimenti ci lasci intervenire in autonomia». Il Comune, infatti, vorrebbe metterci mano e realizzare in modo indipendente l’intervento, ma bisogna avere l’ok da parte di Serravalle che gestisce le tangenziali milanesi.