Rotatoria sulla A7, a Binasco il cantiere è immobile

Viabilità, i sindaci di Binasco e Noviglio scrivono a Città Metropolitana

Il sindaco di Binasco Riccardo Benvegnù

Il sindaco di Binasco Riccardo Benvegnù

Binasco (MIlano), 12 agosto 2018 - Fermo il cantiere per la realizzazione della rotatoria all’uscita del casello della A7. I sindaci di Binasco, Riccardo Benvegnù e Noviglio, Nadia Verduci, preoccupati per le conseguenze che il ritardo nei lavori potrebbe avere sul traffico a settembre, alla ripresa delle attività dopo le vacanze estive, chiedono lumi a Città metropolitana, ma senza risposte. «Siamo preoccupati per lo stallo dei lavori e abbiamo  espresso a Città Metropolitana il nostro disappunto. C’è rischio che i lavori concordati per agosto (con i loro tecnici) subiscano ritardi che andrannoa impattare sul traffico a pieno regime di settembre – spiegano Benvegnù e Verduci – Per questo abbiamo chiesto all’Entedi procedere con tutte le azioni possibili atte a scongiurare i rischi ipotizzabili. Anche in mancanza di strumenti di controllo e decisione, trattandosi di ambiti extra comunali con il prezioso ausilio della Polizia Locale, monitoreranno l’evolversi della situazione. Inoltre chiediamo nuovamente all’ente periodici aggiornamenti ufficiali sullo stato delle opere, modifiche degli accessi o interventi ulteriori sulla viabilità del tratto». 

Una preoccupazione condivisibile, visto che da tre anni la modifica provvisoria all’uscita dell’autostrada Milano–Genova provoca disagi e code ed è stata ritenuta molto pericolosa dagli utenti, innescando petizioni da migliaia di firme. Inolte, quando finalmente a fine luglio scorso sono partiti i lavori per la rotatoria, il traffico è impazzito, esasperando gli animi e scarocando la rabbia sul Comune di Binasco. Qualcuno si è spinto addirittura a minacciare il sindaco Benvegnù, dicendogli che gli avrebbe messo una bomba sotto casa e ricoprendo di minacce anche gli operatori comunali. 

Il lavori sono fermi dall’8 agosto e a ieri (abbiamo effettuato un sopralluogo, ndr) tutto è ancora fermo. La modifica provvisoria allo svincolo della A7 di Binasco, risale al 27 luglio del 2015. Il traffico fu incanalato, con obbligo di svolta a destra uscendo della A7, verso la rotatoria di Santa Corinna. Una modifica che ha provocato ingorghi pazzeschi nelle ore di punta e incolonnamenti di chilometri sull’autostrada per i mezzi in uscita, costretti a incanalarsi sulla corsia d’emergenza. I lavori per la modifica definitiva hanno peggiorato le cose, ma era stato promesso che, gli interventi invasivi, sarebbero stati realizzati in agosto.