Assago, un ponte verso il futuro

Posata la prima pietra della passerella ciclopedonale

Il sindaco Graziano Musella alla cerimonia

Il sindaco Graziano Musella alla cerimonia

Assago (Milano), 25 febbraio 2019 - Tanti cittadini hanno partecipato alla posa della prima pietra del ponte ciclopedonale che sovrasterà via del Mare, il tratto urbano della A7 che collega Milano alla Tangenziale Ovest. La passerella rappresenta una vera risorsa per ambiente, sviluppo della mobilità sostenibile e qualità della vita dei residenti.

Percorrendo il ponte, i residenti del centro di Assago e del più recente quartiere Bazzana potranno raggiungere velocemente la stazione della metropolitana Assago Nord e la zona commerciale di Milanofiori. Un sogno che dopo due anni diventa realtà. A svelare la targa che segna l’avvio ai lavori e a posizionare con tanto di malta e cazzuola il primo mattone, è stato il primo cittadino Graziano Musella. «Dimentichiamo il passato e pensiamo ai benefici che questa infrastruttura porterà ad Assago e ai suoi cittadini – ha detto il primo cittadino – il nuovo collegamento non solo sarà strategico per raggiungere di MilanoFiori ma permetterà ai residenti di raggiungere la fermata della metropolitana senza usare l’automobile e di arrivare nel cuore di Milano in circa 20 minuti». Tra quindici giorni l’area verrà cantierizzata. Poi, i pilastri in cemento saranno ultimati in sette, massimo otto mesi. Entro tale data sarà ultimato anche il parcheggio di circa 300 posti. Il ponte sorgerà adiacente alla Velostazione, un parcheggio per le biciclette che i pendolari utilizzano, per raggiungere la metropolitana.

«Con la posa della prima pietra del ponte ciclopedonale abbiamo mantenuto l’ultima promessa legata allo sviluppo dei nuovi quartieri – ha detto Musella – ora dobbiamo pensare al futuro e alla realizzazione del grande parco tra le case e il centro di Assago. Parliamo di un polmone verde di 35 ettari che dobbiamo rendere fruibile a tutti, grandi e piccini. Un luogo che contribuirà a rendere ancora fruibile il nostro territorio già immerso nel parco agricolo e che migliorerà la qualità della vita nella nostra cittadina».