Volley, Supercoppa a Vicenza: Busto-Novara
Vicenza, 6 settembre 2020 - Una figuraccia per la Lega Volley Femminile! E’ quella che è andata in onda ieri sera e che continuerà nella giornata odierna a Vicenza, in occasione delle finali della Supercoppa Italiana di volley femminile. Nello sport al primo posto c’è il risultato sportivo e il mettere gli atleti o, in questo caso, le atlete nelle migliori condizioni possibili per esprimersi deve essere alla base di tutto. Va bene lo spettacolo, va bene la location ad effetto, va bene tutto o quasi ma è chiaro che alla base deve esserci l’evento e la regolarità della partite e della competizione. Quel che sta succedendo a Vicenza è invece un’altra cosa.
Indipendentemente da chi va in campo, è chiaro a tutti che le due squadre che si giocheranno intorno alle 11.30 l’ingresso in finale avranno poi solo poche ore (5 o 6 al massimo) prima di dover affrontare l’Imoco Conegliano in finale. E’ chiaro che il risultato sportivo, a questo punto, viene inficiato. E questo non è possibile accettarlo. Gli appassionati, gli addetti ai lavori e tutto il mondo del volley si chiede come sia possibile che la Lega, organizzatrice dell’evento, sia stata così negligente non considerando alcune variabili, piuttosto semplici. Una scivolata da… dilettanti allo sbaraglio.
Fioccano le polemiche. Giustamente. Igor Novara e Unet E-Work Busto Arsizio hanno protestato ma la finale si giocherà stasera perché è prevista la diretta RAI alle 21.15 . Punto. La Lega Pallavolo Serie A femminile ha fatto la classica figura “barbina” perché non è possibile sponsorizzare un evento per un paio di mesi e non avere l’accortezza di effettuare un sopralluogo serio per verificare alcune cose elementari: in primis che prima delle 18.30 su Piazza dei Signori non è possibile giocare perché il sole “picchia” sul campo in modo da rendere impossibile giocare a chi in quel momento è controsole. E soprattutto è scandaloso che la Lega non abbia approntato un altro campo al PalaGoldoni ma abbia dovuto spostare il taraflex dalla piazza al palasport vicentino. I tecnici, bravissimi, hanno lavorato alacremente ma si è andati lunghi e la partita incomincerà alle 11.30 non alle 11 come comunicato ieri sera dalla Lega.
In campo quindi tra mezzora Igor Novara e Unwet E Work Busto Arsizio. Chi vince, doccia veloce, pranzo velocissimo, riposino velocissimo perché dopo poche ore dovrà tornare in campo per affrontare la finalissima. Ad armi… impari!