Tortu punta tutto sui 100: niente 200 agli Europei di Berlino

Il papà-allenatore: "Partecipare a tutte le prove di sprint è troppo per un ragazzo di appena 20 anni"

Filippo Tortu

Filippo Tortu

Carate Brianza (Monza Brianza), 7 luglio 2018 - Sì ai 100 metri e alla staffetta 4X100, no ai 200 metri. Gli obiettivi di Filippo Tortu in vista degli Europei di Berlino (dal 7 al 12 agosto) sono stati delineati durante l’incontro a Roma tra il presidente federale, Alfio Giomi, il dt Elio Locatelli, Salvino Tortu (papà e allenatore di Filippo) e il responsabile tecnico delle Fiamme gialle Andrea Ceccarelli.

Con decisione pienamente condivisa, si è stabilito che lo sprinter azzurro, neo primatista nazionale dei 100 metri con il 9.99 realizzato a Madrid il 22 giugno scorso, correrà in Germania la gara individuale dei 100 metri, e sarà disponibile per la staffetta 4x100. Escluso, come detto, l’impegno sulla distanza doppia, peraltro non ancora corsa quest’anno, che lo aveva lanciato nel Golden Gala 2017. «E’ una scelta che ha ragioni esclusivamente tecniche e di programmazione – spiega Salvino Tortu – ed è in linea con il percorso che ha portato Filippo ad essere oggi l’atleta che è. Si giocherà tutto sui 100, dove ha dimostrato di poter valere l’élite continentale, e sarà parte del gruppo della staffetta, le cui potenzialità si sono già viste in occasione dei Giochi del Mediterraneo. Sono pienamente consapevole del fatto che avrebbe potuto giocarsi le sue carte anche sui 200 metri, ma ritengo che partecipare a tutte e tre le prove di sprint, sia troppo per un ragazzo di appena 20 anni. Lo farà, o almeno me lo auguro, tra due anni, ai Giochi olimpici di Tokyo...». Cancellato anche l’impegno con il meeting Diamond League di Montecarlo del 20 luglio. «La data del meeting cade proprio al centro di un periodo di lavoro che intendiamo fare in funzione degli Europei», ha spiegato papà Tortu.