Coppa Davis, non basta Sinner. La Croazia vince 2-1

Sorprendente sconfitta di Sonego poi arriva anche quella nel doppio Fognini-Sinner

Jannik Sinner

Jannik Sinner

Torino, 29 novembre 2021 - Si spegne ai quarti contro la Croazia il sogno dell'Italtennis in Coppa Davis con il doppio Fognini-Sinnier sconfitto 6-3-64. Una giornata iniziata male con Sonego, numero 27 al mondo,  che a perso contro Gojo, 279. "Ho avuto troppi passaggi a vuoto, non ho trovato la continuità e ci sono stati tanti sali e scendi" la spiegazione del torinese sul flop personale. Tutti si aspettavano una passeggiata, anche l'avvio di partita è stato in discesa: 4-1 al primo set con palla break su servizio del croato, il Pala Alpitour sembrava una bolgia. Poi il clamoroso crollo fino al tie-break chiuso sul 6-7 per Gojo, un vero e proprio schiaffo per Sonego. La reazione dell'azzurro è veemente, fa suo il secondo set per 6-2, infine il nuovo tonfo per 2-6 e la corsa alle semifinali che è diventata incredibilmente in salita. «Dovevo portare a casa il primo set, invece ho perso e ha indirizzato tutta la partita - analizza  Sonego in conferenza stampa - perché al terzo sono ho avuto un calo di concentrazione e di energie: il suo servizio mi dava fastidio, io tendevo ad esagerare e non avevo la tranquillità giusta per palleggiare senza commettere errori".

A far ritornare il sorriso Sinner che  batte Marin Cilic. L'altoatesino, numero 10 del mondo, sconfigge il campione dello Us Open 2014, numero 30 del ranking Atp, con il punteggio di 3-6, 7-6 (7-4), 6-3 in due ore e 44 minuti. Poi il doppio. Gli azzurri guidati dal capitano Filippo Volandri si sono arresi alla coppia Mate Pavic-Nikola Mektic, numero 1 e 2 della specialità, contro i quali nulla ha potuto il duo Jannik Sinner-Fabio Fognini, con l'altoatesino numero 10 al mondo in campo a sorpresa pochi minuti dopo aver battuto Marin Cilic, sostituendo Simone Bolelli. Risultato: 6-3, 6-4 e 2-1 finale per i croati. Croazia 2 Italia 1. E sogno finito. La Croazia ora attende la vincente di Serbia-Kazakhstan.