Pirlo: "Juve, niente rassegnazione. Tutto è possibile"

Il tecnico in crisi cerca di scuotere la squadra in vista delle tre partite che mancano. Ma l'obiettivo Champions non sarà agevole

Coraggio, ci manca tanto così, sembra dire l'allenatore della Juve, Andrea Pirlo

Juventus�?? coac Andrea Pirlo gestures during the italian Serie A soccer match Juventus FC vs SSC Napoli at the Allianz Stadium in Turin, Italy, 7 April 2021 ANSA/ALESSANDRO DI MARCO.

“La Juve deve fare una grande partita, non voglio vedere rassegnazione nei ragazzi, abbiamo ancora tre partite e siamo a un punto dalla Champions, sono nel calcio da tanti anni e ne ho viste di tutti i colori, ho visto perdere campionati nell’ultima giornata, finali di Champions all’ultimo secondo, io personalmente ho perso una Champions vincendo il primo tempo 3-0. Non ci deve essere rassegnazione, ma grande positivita’ e la possibilita’ di andare ancora in Champions”. Cosi’ il tecnico della Juventus, Andrea Pirlo, alla vigilia del match di domani in casa del Sassuolo.

“Se sarò ancora allenatore? Lo diranno i risultati. Paura non ne ho, penso solo al bene della Juventus, che viene prima di tutto, di giocatori e allenatori. Domani e’ necessaria una prova di orgoglio collettiva, indipendentemente da chi giochera’. Dobbiamo onorare questa maglia, non possiamo permetterci prestazioni come domenica - ha aggiunto il tecnico bianconero -. In me e noi c’e’ tanta carica. Siamo arrabbiati. Abbiamo il dovere di crederci, perche’ siamo la Juventus e non possiamo rassegnarci a questa classifica”. 

 «Ronaldo ha giocato tante partite e le ha fatte bene, con tanti gol: vedremo come sta oggi, decideremo il da farsi, ma domani è partita importante e delicata e spero di avere tutti a disposizione». «C’è tanta carica in me: siamo arrabbiati, anzi siamo incazzati, ma abbiamo tre gare per centrare l’obiettivo e dobbiamo dare tutti noi stessi per raggiungerlo: siamo la Juve, non possiamo permetterci prestazioni come l’altra sera».